Le pagelle del Saint-Etienne - Ruffier senza colpe, Cabella poco freddo

Ruffier 6,5 - Non ha colpe nella sconfitta. Sfortunato sul rimpallo in occasione del gol che decide la partita, risponde però presente altre due volte: la prima su Mbenza è una parata di puri riflessi.

Janko 5,5 - Siamo abituati a vederlo spingere sulla fascia destra, quest'oggi invece non avviene quasi mai. Difensivamente concede anche pochi spazi, ma è autore di una prova piuttosto anonima. (dal 75' Hernani s.v.)

Theophile-Catherine 5 - Sfortunato il rimpallo che lo sfavorisce nell'azione del primo gol: il tocco di Sio e Lacroix gli sbatte addosso e va sui piedi di Mbenza. Poi però concede un'occasione succulenta allo stesso.

Lacroix 5 - Non un buon lavoro in marcatura su Sio in occasione del vantaggio ospite. Lascia troppo spazio libero a Sio e non lo ostacola quando gioca da terra. Preciso in impostazione ma l'errore pesa.

Gabriel Silva 5,5 - Anche da parte sua un'intraprendenza limitata ai minimi storici. L'ex esterno sinistro riesce poche volte ad aggredire la corsia, dovendo anzi spesso guardarsi dall'iniziativa di Mukiele.

Pajot 6 - Sbaglia un paio di occasioni ghiotte nel primo tempo, ma è per distacco assoluto il più pericoloso dei suoi. Incorna bene un cross di Maiga, ma la corsa del suo colpo di testa si ferma sulla traversa. Sfortunato.

Maiga 6 - Primi quarantacinque minuti senza bollicine, con poca frizzantezza in ambedue le fasi. Nella ripresa si sveglia e recupera una buona serie di palloni, facendo anche assist sulla traversa di Pajot.

Hamouma 5,5 - Partirebbe largo a destra ma ha licenza di accentrarsi e svariare per trovare palloni da giocare. A tratti è anche pericoloso, ma non calcia bene più di un calcio piazzato che poteva essere utile.

Cabella 5,5 - Ha voglia di far bene contro una delle sue ex squadre e si vede. Avrebbe però al contempo l'occasione di regalare il pari davanti a Lecomte: si fa ipnotizzare dall'uscita del portiere ospite.

Monnet-Paquet 5 - Prestazione piuttosto scialba, la sua. Qualche traccia di lui la si può riscontrare nell'avvio di gara, ma con l'avanzare del tempo sul cronometro è letteralmente sparito dalla partita.

Diony 5 - La sua partita dura trentasette minuti. Vero che la scelta di Garcia è causata da un acciacco fisico, ma resta il fatto che nello scorcio di gara che gioca la palla non la vede mai. (dal 37' Soderlund 5 - Subentro colmo di fatica il suo. Entra a fine primo tempo ma non trova mai le misure. Non solo per rendersi pericoloso, anche solo per farsi vedere: semplicemente invisibile).