Le pagelle del Torino - Monumentale Acquah, Belotti-Martinez super

Padelli 6 Provvidenziale nei primi minuti a sbarrare la strada a Matos da due passi, poi molto attento nell'ordinaria amministrazione.

Bovo 6 I suoi piedi buoni utilissimi al giro palla del Torino. Unico neo il cartellino giallo rimediato per un fallo evitabile.

Jansson 6,5 Il gol realizzato ma sopratutto una prova attenta e molto precisa, nonostante non fosse titolare da parecchio tempo. Si fa anticipare da Felipe sull'unico gol bianconero.

Gaston Silva 6,5 Rispetto ai compagni di reparto appare leggermente meno preciso, però altrettanto efficace, anche ai limiti della spigolosità. Il Toro può contarci per il futuro.

Zappacosta 6 Torino non ha ancora visto il vero Zappacosta, E anche a Udine si vede solo a sprazzi quell'esterno capace di sgroppate irresistibili sulla destra. Con una condizione fisica diversa tornerà utilissimo. ( Dal 75' Molinaro sv )

Benassi 6 Rispetto ai compagni di reparto è meno arrembante e scintillante. Qualche errore di troppo, ma anche la solita verve alla mediana oggi comunque in grande spolvero. ( Dal 72' Baselli sv )

Vives 6,5 Sapiente gestione della posizione, filtro efficace davanti alla difesa e giocata ragionata sempre garantita.

Acquah 7,5 Prestazione incredibile. Il gol al culmine di una prima frazione tutta cuore e qualità, poi i vari Badu, Kuzmanovic e soci non riescono mai a fermarlo, neanche nella ripresa, quando fornisce due assist per altrettanti gol.

Bruno Peres 6,5 Rispetto ad altri compagni è meno scintillante e appariscente, ma il suo apporto c'è sempre e comunque. Anche in una posizione inedita come quella di esterno a sinistra.

Belotti 7 Prima dell'approdo a Torino, era una prima punta con un fiato del gol sopra la media. In granata, sta imparando alla perfezione ad affinare anche altre doti e quando parte in velocità, per la difesa dell'Udinese son dolori. Se continua così, la sua estate potrebbe parlare francese e colorarsi d'azzurro.

Martinez 7 Il brutto anatroccolo, quello dei gol divorati, oggi si trasforma in un cigno maestoso. Due gol da grande attaccante, sempre pungente, al servizio della squadra e sempre più convinto di tornare molto utile ai suoi. Se Martinez è questo, Cairo si può leccare i baffi. 8 Dall'87' Edera sv )