Le pagelle dell'Inghilterra - Uragano Kane, ingenuo Walker

Pickford 6 - Non vede un pallone per tutto il primo tempo, l'unico è quello che intuisce ma non blocca in occasione del penalty.

Walker 5.5 - Un'ingenuità davvero incredibile in area gli costa il calcio di rigore per il contatto con Sliti. Fiscale l'arbitro, imprudente il difensore.

Stones 6 - Protagonista nell'azione del vantaggio, dal miracolo di Hassen sul suo colpo di testa nasce il gol di Kane. Si fa vedere spesso sui calci piazzati.

Maguire 6 - Preferito a Cahill dal ct Southgate, la prestazione del centrale lascia qualche perplessità. Rischia su un disimpegno ad appoggiare malamente su Pickford. Si riscatta appoggiando il raddoppio.

Trippier 6 - Svolge un gran lavoro sulla corsia destra, garantendo spinta continua e progressioni interessanti. Ci prova in più occasioni su calcio piazzato.

Alli 5.5 - Buon primo tempo per il centrocampista, abbastanza propositivo. Dopo una traversa cala alla distanza, sembra un po' spaesato e non sposta gli equilibri. (Dall'80' Loftus-Cheek s.v.).

Henderson 6 - Muscoli e sostanza in mezzo al campo, alza una diga che non permette agli avversari di affacciarsi in avanti. E' il cervello dell'Inghilterra, detta i tempi di gioco.

Lingard 6 - Croce e delizia. Risulta troppo impreciso, sciupando tre chiare occasioni da gol. Ma produce tanto ed è pure sfortunato, perché centra in pieno un palo. (Dal 93' Dier s.v.).

Young 6 - Il piede educato dell'inglese calcia il corner che porta alla rete dell'1-0, si ripete sul raddoppio inglese. Sforna svariati cross interessanti per i compagni.

Sterling 5.5 - Da un talento come il suo, ci si aspetta di più. Si divora un'occasione clamorosa nel primo tempo, spaventa ma non decide. Troppo sottotono. (Dal 68' Rashford 5.5 - E' fresco e voglioso, ma si incaponisce sempre con quel colpo di troppo che rovina tutto).

Kane 7 - L'uragano travolge la Tunisia e firma la doppietta per la vittoria inglese. Due inzuccate di testa a infilare due diversi portieri, mette i primi sigilli sul Mondiale. Basta la sua presenza per impaurire i difensori tunisini.