Le pagelle della Roma - Dzeko indomabile, Alisson super
Alisson 7 - Nel primo tempo quasi non si nota, dato che il Milan non calcia mai in porta. Nella ripresa è attento e non si fa cogliere di sorpresa. Nel secondo è super: salva il risultato su due conclusioni pericolose di Bonucci e Kalinic.
Peres 6 - Spinge molto sulla corsia di destra, arrivando spesso negli ultimi trenta metri. Da una sua percussione, arriva la prima ammonizione di Calhanoglu, che fatica a contenerlo. Dietro non è impeccabile, ma se la cava.
Manolas 6.5 - Qualche errore in fase di costruzione del gioco, ma difensivamente sfodera una buona performance. Sempre sul pezzo, non concede mai spazi agli avversari. (Dall'85' Juan Jesus s.v.)
Fazio 6.5 - Anche lui, come Manolas, ha il suo da fare in fase difensiva e gioca dignitosamente. Lotta ad armi pari con Kalinic, che non ha mai la possibilità di lasciare il segno.
Kolarov 6.5 - E' un calciatore di grande qualità e personalità, lo ha dimostrato anche questa sera. Arriva con facilità sul fondo, fa sempre la cosa giusta nel momento giusto. In difesa non sbaglia nulla.
De Rossi 6 - Fa da frangiflutti avanti la difesa, dando manforte ai due difensori centrali. Un po' macchinoso, nel primo tempo, quando c'è da impostare: in una Roma meno pimpante rispetto al solito, lui ci mette del suo. Nella ripresa è un guerriero.
Strootman 6 - Trenta minuti ad alta intensità, in cui sfiora anche un eurogol dalla lunghissima distanza. Poi esce a causa di un infortunio muscolare. (Dal 30' Pellegrini 7 - Ci mette corsa, grinta, freschezza: ha un buon impatto col match e, oltre ad impensierire Donnarumma, nel primo tempo è autore di una perfetta diagonale difensiva in anticipo su André Silva. Ci mette lo zampino sul primo gol.)
Nainggolan 6.5 - Non è straripante, non ci sono i suoi soliti strappi. Ma fa il suo in mezzo al campo, recuperando tanti palloni e conquistando numerosi calci piazzati.
Florenzi 7 - Dopo un primo tempo faticoso, nella ripresa corre di più, sfiora più volte il gol e lo realizza pure. Un tap-in vincente, vista anche la sua esultanza, dal sapore di definitiva liberazione da un calvario chiamato infortunio.
El Shaarawy 5.5 - Ci mette un po' a capire che, stando solo lì in avanti, di palloni giocabili ne arrivano pochi. Allora dà una mano in copertura a Kolarov e prova ad entrare nel vivo del gioco. Poco incisivo, ma si sacrifica molto. (Dal 78' Gerson s.v.)
Dzeko 7.5 - Si muove tanto, fa continuamente a sportellate con Bonucci. Lavora con e per la squadra, a volte tenta anche qualche imbucata per i compagni. Nella ripresa apre le danze con un gol bellissimo e dà il via all'azione dello 0-2.