Le pagelle della Roma - Manolas la apre, Dzeko è puntuale
Alisson 6 - Può nulla sul gol e non deve quasi mai intervenire. Nel finale copre bene lo specchio sul colpo di testa di Ndlovu.
Bruno Peres 6 - Aiuta la squadra nel giro palla, supera spesso il centrocampo e nel secondo tempo solo Sehic gli nega la gioia del gol.
Manolas 7 - Sblocca l’incontro con un gran colpo di testa, per il resto ordinaria amministrazione, diverse ottime chiusure. Concentrato ben oltre il novantesimo.
Juan Jesus 6.5 - Qualche errore nelle letture di gioco ma anche diversi interventi provvidenziali, sfruttando fisicità e rapidità nell’uno contro uno.
Kolarov 6.5 - Devastante sulla corsia mancina, dove fa ciò che vuole: tunnel, dribbling, cross e conclusioni in porta. Bene anche in diverse diagonali difensive.
Pellegrini 6.5 - Parte interno a destra ma gioca ovunque: s’inserisce senza palla, prova a costruire ed è utile anche in fase passiva. Conferma i recenti progressi. Dall’82’ Strootman sv.
Gonalons 5 - Parte bene, con personalità, pulito nei suggerimenti in cabina di regia. L’errore sul gol subito lo condiziona, facendogli sbagliare anche passaggi elementari. Dal 67’ De Rossi 6 - Entra e detta subito i ritmi: quando ha palla la gestisce sapientemente, anteponendo il fraseggio orizzontale all’affondo in verticale.
Nainggolan 6 - Gioca diversi palloni con qualità, senza strafare, aiutando i compagni anche in fase passiva.
Defrel 6 - Prova a riconoscersi in un ruolo che non sente ancora suo, lo fa con tanto impegno ed un paio di errori. Partecipa all’azione del primo gol servendo El Shaarawy con precisione. Dal 57’ Florenzi 6 -Grande impatto sul match, ruba diversi palloni ed offre vivacità sulla corsia destra. Che è la sua, a prescindere dai ruoli.
El Shaarawy 6 - Sostituisce Perotti a sinistra e non demerita: suo l’assist per la rete di Dzeko, converge spesso al centro fraseggiando coi mediani e permettendo a Kolarov di affondare alle sue spalle.
Dzeko 7 - Regista offensivo, chiama e riceve palla anche sulla trequarti, la gioca con gli esterni. Il gol è quasi un dettaglio, puntuale e solo apparentemente facile.