Le pagelle della Serbia U21 - Zlatanovic non c'è, Jovic spento

Manojlovic 6 - Rete inviolata nella prima frazione. Rischia sulla zampata di Barella, ringrazia Milenkovic che mette un rammendo. Lascia il posto ad Ostojic dopo l'intervallo. (Dal 46' Ostojic 5,5 - Il radente di Vido è velenoso, ma si poteva far di più).

Gajic 5 - Non affonda mai quando sono i giovani serbi a cercare il guizzo. Soffre le sterzate di Parigini, alcune lacune in fase di chiusura. Il tempo è dalla sua. (Dall'85' Stevanovic s.v.).

Milenkovic 6,5 - Un tempo da protagonista. Leader della retroguardia, senso dell'anticipo tangibile, fisicità che lo conduce nei frangenti più spigolosi. Poi il cambio all'intervallo. (Dal 46' Celasan 5,5 - In ombra dopo l'ingresso).

Jovanovic 6 - L'intesa con Milenkovic c'è, il senso della posizione anche. Annulla la pressione di Verde sul sombrero di Barella. Costretto al forfait dopo uno scontro con Vido. (Dal 30' Racic 5,5 - Poca sostanza, in costruzione e distruzione).

Bogosavac 6 - Esemplare nelle chiusure nella prima frazione. Breve passo indietro dopo l'intervallo, lo si vede meno, ma resta tra i più positivi.

Lukic 6,5 - Punto di forza con i suoi strappi centrali. Il talento c'è, ma è ancora grezzo. Al Levante può crescere ancora, ma la sensazione è che in futuro possa prendersi il Toro. (Dall'85' Denic s.v.).

Masovic 5,5 - Scala in difesa dopo l'ingresso forzato di Racic. Inzucca male sul traversone di Depaoli, servendo fortuitamente Vido, che insacca. Un paio di letture errate.

Pantic 6 - Prova insistentemente a legare i reparti, e spesso ci riesce. Qualche breve pausa, ma rende fluido lo sviluppo del gioco, soprattutto nel primo tempo. (Dal 74' Adzic 5,5 - Non riesce ad incidere).

Zlatanovic 5 - Scoraggiato dall'attenzione di Dimarco, arretra il proprio raggio d'azione, dando manforte a Gajic. Non basta: in attacco combina pochissimo. (Dal 75' Micin s.v.).

Radonjic 6,5 - Il più vivace dei tre dietro a Jovic. Dribbling, cambi di passo e conclusioni: non è un caso che sia tra i pochi a concludere la gara sul rettangolo di gioco.

Jovic 5 - Anche quando la trequarti s'accende lui pare un corpo estraneo. Annullato dai due centrali italiani, costretto ad uscire per un fastidio muscolare. (Dal 62' Saponjic 6 - Giusto il piglio, anche se spesso predica nel deserto).