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LIVE TMW - Milan, Gattuso: "Ancelotti è il maestro, grande rapporto"

LIVE TMW - Milan, Gattuso: "Ancelotti è il maestro, grande rapporto"TUTTO mercato WEB
© foto di Daniele Mascolo/PhotoViews
venerdì 24 agosto 2018, 15:072018
di Antonio Vitiello

Su Castillejo: "Ha una gamba nervosa, frizzantina, riesce a darti un'alternativa diversa ai giocatori che abbiamo, riesce ad esprimere una buona tecnica, quando prende velocità è molto interessante".

Su Elliott: "Mi ha detto di non ascoltare le voci su Conte, mi avete fatto il funerale prima ancora di morire. Non abbiamo parlato di obiettivi, ma solo di prendere giocatori sul mercato e migliorare la classifica dell'anno scorso".

Su Zapata e Montolivo: "Zapata si sta allenando ma abbiamo deciso di non rischiarlo per non avere una ricaduta. Montolivo è infortunato, non l'ho portato in America, scelta mia. Sa che la priorità in questo momento sono altri giocatori. Fa parte però del Milan".

Su Donnarumma: "Se fa copia-incolla di quello dei comportamenti dentro e fuori dal campo di quello che fa Reina può diventare il più forte al mondo".

Sulle gare in estate: "A tratti mi sono piaciute, ma non dobbiamo accontentarci delle buone partite e andiamo alla ricerca di queste piccole sottigliezze".

Su Bakayoko: "Gli piace più giocare ad un centrocampo a due o come vertice basso a tre, ed è vero mi ha sorpreso perché pensavo fosse molto più lento. Mi ha sorpreso per la sua dinamicità, perché si pensa solo che sia un giocatore fisico, ma ci possiamo lavorare perché tecnicamente può dire la sua".

Su Caldara: "Viene da un calcio totalmente diverso rispetto a come giochiamo noi, noi abbiamo sempre giocato con la linea a 4, abbiamo metodi diversi e in questo momento bisogna lavorarci, però è un ragazzo con una grande mentalità e voglia, chiede di fare qualcosa in più per migliorare sempre. Si sta sforzando ma ci vuole un po' di tempo".

Su Leonardo e Maldini: "Sto vivendo di più con Paolo perché frequenta Milanello, con Leo ci sentiamo 2-3 volte al giorno al telefono. Ho un buon rapporto con loro e quando vengono portano ossigeno e adrenalina, vedo la squadra che si gasa quando vede i nuovi dirigenti. Quando arrivano Paolo e Leo e parlano con i giocatori vedo tanta motivazione. Ognuno deve fare il suo".

Sulla partita: "Voglio vedere un Milan con coraggio e personalità, di non abbassarsi alla prima difficoltà, voglio vedere pressione da parte dei centrocampisti".

Su Ancelotti: "Non ho mai sentito un giocatore parlare male di Carlo, parla col cuore in mano, e non ha mai raccontato bugie, la sua coerenza e la sua semplicità sono state importanti durante la carriera. In questo è stato un maestro ed è quello che ci ha fatto fare il salto di qualità in quegli anni".

Su Higuain e Silva: "Anche su Andrè Silva non volevamo venderlo, è voluto andare via lui a tutti i costi, e quando un giocatore chiede di andar via è giusto che vada. Per l'età che ha, è un elemento importante. L'anno scorso ne abbiamo sbagliati tanti di gol, speriamo non succede a Higuain. Gonzalo è sempre stato un nome per l'attacco, una priorità".

Sulla tranquillità: "Possiamo spingere, abbiamo il motore pieno di benzina ma qualche problemino ancora l'abbiamo, come il fatto di prendere gol al 45esimo contro il Real Madrid, dobbiamo migliorare questo aspetto".

Sul male degli ultimi sette anni: "Bisogna avere un'identità. Negli ultimi 7 anni sono cambiati tanti allenatori e quando hai continuità e usi lo stesso modo di giocare è più facile, invece se cambi spesso diventa tutto più complicato".

Sullo scudetto: "Mi ha dato una mazzata, siamo ancora lontani dallo scudetto, ma forse col tempo ci possiamo arrivare. L'obiettivo è migliorare la posizione dell'anno scorso".

Sulla partenza dall'inizio: "Aver lavorato di più con la squadra in estate è servito. Ho lavorato su concetti su cui l'anno scorso abbiamo faticato. E' una stagione impegnativa".

Su Higuain: "Solo con lui non possiamo vincere, è uno dei dieci giocatori più forti al mondo e anche i suoi compagni lo notano, ma dobbiamo essere una squadra e metterlo nelle condizioni di fare tanti gol".

Su come sta vivendo: "La vivo bene, mi invidiano in tanti e mi hanno fatto una squadra competitiva. Ho voluto la bicicletta e ora dobbiamo pedalare. Possiamo essere più forti dell'anno scorso, ma ci vuole del tempo per inserire i nuovi".

Sul Napoli: "Assomiglia ancora a quello di Sarri, qualcosa sta cambiando ma Ancelotti sta provando a cambiare

Sfida con Ancelotti: "Sarà una gara molto difficile, ieri mattina ci siamo sentiti, ci sentiamo spesso. Sapete tutti il rapporto che ho con Ancelotti, qualche chiamata l'ho fatta nei momenti di difficoltà, c'è sempre stato un grande rapporto. Lui è il maestro, io devo ancora mangiarne di pasta asciutta".

Il tecnico del Milan, Gennaro Gattuso, tra poco parla in conferenza stampa in vista della trasferta di Napoli. Match d'esordio per i rossoneri, dopo il rinvio della sfida casalinga contro il Genoa, e l'allenatore calabrese parlerà alla stampa dell'impegno contro gli uomini di Carlo Ancelotti. Segui il live su TMW.