Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliariempolifiorentinafrosinonegenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliromasalernitanasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenalatinalivornonocerinapalermoparmaperugiapescarapordenonepotenzaregginasampdoriaternanaturrisvenezia
Altri canali serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta

Milan, Montella: "Roma superiore, il terzo gol ci ha demoralizzati"

Milan, Montella: "Roma superiore, il terzo gol ci ha demoralizzati"TUTTO mercato WEB
© foto di DANIELE MASCOLO/PHOTOVIEWS
domenica 7 maggio 2017, 23:512017
di Michele Pavese
Milan-Roma 1-4

Intervistato dai microfoni di Sky dopo il match del Meazza, il tecnico rossonero Vincenzo Montella commenta la pesante sconfitta della sua squadra: "La Roma stasera è stata nettamente superiore, sia in campo che in panchina. Il primo gol è stato casuale, nato da una palla persa e dalla qualità dei loro uomini offensivi. Abbiamo avuto un'occasione simile subito dopo ma non siamo riusciti a tirare. Poi la partita si è messa in modo favorevole alla Roma, che ci ha messi in difficoltà. Abbiamo dovuto forzare, siamo rimasti aggrappati al match ma il 3-1 ci ha tagliato le gambe. Non mi è piaciuto l'atteggiamento dopo il terzo gol, dobbiamo riprenderci subito e preparare al meglio le ultime tre partite. Il campionato che stiamo facendo è ancora in linea con gli obiettivi che ci eravamo prefissati all'inizio della stagione. La quota Europa League è la più alta degli ultimi anni. Le idee sono chiare, come ad agosto, adesso giocherà chi lavora meglio in settimana, a prescindere dalle qualità tecniche".

Ti senti responsabile della sconfitta? Potevi operare scelte diverse?
"Quando giocavo mi dava fastidio se un allenatore apostrofava malamente i giocatori in caso di sconfitta o se li esaltava in caso di vittoria. Cerco di fare l'esatto contrario, quindi do merito alla Roma e al suo allenatore, che ci sono stati superiori. Nel secondo tempo avevamo poca ampiezza, si sente la mancanza di Abate perché con lui Suso trovava spazi tra le linee molto interessanti e si sposavano bene le loro caratteristiche. Questa situazione ci manca così ho provato a mettere Deulofeu da quella parte per sfruttare l'uno contro uno"

Il cambio di proprietà è coinciso con un periodo di risultati non proprio positivi. Cosa ha portato la nuova dirigenza?

"Nell'incertezza societaria avevamo trovato un giusto equilibrio, andava tutto bene. La nuova proprietà ha fatto sentire la sua vicinanza e l'ambizione. Quando c'è un cambiamento a fine stagione, qualcosa a livello inconscio scatta. Ognuno fa le proprie valutazioni, ma la nuova dirigenza sta operando bene e non turba nessun tipo di equilibrio all'interno della squadra".