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Antenucci: "Spal con esperienza. Sorpreso dall'Inter"

Antenucci: "Spal con esperienza. Sorpreso dall'Inter"TUTTO mercato WEB
© foto di Insidefoto/Image Sport
lunedì 27 agosto 2018, 14:002018
di RMCSport Redazione

In esclusiva in collegamento con il 'Maracanà' di RMC Sport c'è Mirco Antenucci, attaccante della SPAL autore del super gol decisivo ieri contro il Parma:

Sul gol vittoria ieri contro il Parma:
"Bel gol, oltre alla bellezza la cosa importante è che abbiamo preso i tre punti. Siamo partiti con due derby vinti, un’ottima partenza".

Obiettivi della Spal?
"Sono identici a quelli dell’anno scorso: noi dobbiamo rimanere in Serie A. Siamo una squadra che adesso ha più esperienza in questa categoria e dobbiamo continuare così".

Semplici?
"Ho girato tante squadre, lui è uno dei mister più bravi che ho avuto. Si migliora sempre ed ha un’ottima organizzazione che ovviamente ci agevola. È una persona intelligente e preparata".

Più meravigliato dall'astinenza di Ronaldo in Italia o dalla falsa partenza dell’Inter?
"Più dall’Inter. Ronaldo è tra i migliori del mondo, ha bisogno di tempo, non ha svolto tutto il ritiro. Ci sta che non segni per due partite, anche se sta facendo comunque bene"

L’esperienza del campionato scorso cosa ha insegnato?
"Abbiamo più consapevolezza ed esperienza. Ci conosciamo di più e soprattutto sappiamo meglio cosa vuole il mister. Possiamo fare il salto di qualità: siamo sulla buona strada".

Tu hai giocato al Leeds United: in Inghilterra giocare è una festa come ha detto Sarri?
"Forse ha estremizzato quello che può anche essere giusto. Si vive il calcio con più disinvoltura: finisce la partita e va bene qualsiasi sia il risultato. Si vive con più tranquillità il calcio, per me è stata una bella esperienza. Mi sono divertito in Inghilterra, mi piace come cultura calcistica".

Qualche altra squadra di Serie A l’aveva cercata in Serie A?
"Da giovane avevo giocato con il Catania ma con questo club non è mai scattato un vero e proprio feeling. Cambiare squadra ogni anno non è mai positivo: devi cambiare città, compagni e allenatore. Questo è stato penalizzante per la mia carriera ma sono orgoglioso di quello che ho fatto e spero di fare ancora meglio in futuro".

Da chi si ispira?
"Enrico Chiesa e Marco Di Vaio mi sono sempre piaciuti: loro due mi piacevano tantissimo per come si muovevano e calciavano con entrambi i piedi".

La squadra sorpresa della Serie A?
"La Fiorentina: è una delle squadre che mi ha sorpreso l’anno scorso per come gioca sia in fase offensiva sia difensiva. In più hanno Chiesa, il miglior giovane italiano: può sicuramente diventare un grande campione".

Con Petagna come si trova?
"Bene, pian piano stiamo crescendo. Il mister ha le idee ben precise per come si devono muovere gli attaccanti e dobbiamo seguirlo attentamente. Petagna si è messo a disposizione, si impegna molto e ha grandi qualità: può sicuramente segnare di più quest’anno rispetto agli anni scorsi".

Su chi punterebbe come antagonista della Juventus?
"Sulla carta direi l’Inter, anche se è partita un po’ male. Poi Napoli e Roma. Ritengo però la Juventus molto più in alto delle altre".