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Cerruti: "Milan, sentenza equa. Sarà derby per Conte"

Cerruti: "Milan, sentenza equa. Sarà derby per Conte"TUTTO mercato WEB
venerdì 14 dicembre 2018, 21:402018
di RMCSport Redazione

Nel Live Show di RMC Sport è arrivata l’ora dell’opinionista Alberto Cerruti. Ecco le sue parole:

Sulla sentenza Uefa del Milan
"Ci vuole un miracolo, coniugare il bilancio e l’aspetto tecnico. Non si possono più sbagliare acquisti e cessioni. Si dovrà acquistare bene senza spendere troppo e non è semplice per un Milan che vuole tornare grande. E’ una sentenza equa che permette in due anni e mezzo di mettersi in pareggio. Il Milan non si può lamentare. Sconta comunque i guai della precedente gestione".

Sul momento del calcio italiano dopo le Coppe
"Ci vuole equilibrio, ma come la pazienza non esiste. Ero molto perplesso sin dall’inizio. Oggi ci aggrappiamo ai minimi spiragli di luce per parlare di calcio italiano risorto. Nella Nazionale di Mancini potevano giocare 11 giocatori delle 4 squadre di Champions. Oggi i club maggiori sono imbottiti di stranieri. C’è stata troppa esaltazione ed ottimismo. Non è un bilancio esaltante in Coppa".

Sull’Europa League
"Non avrei mai pensato di vedere tanti anni vedere un’italiana vincere la Coppa. Neanche una finale in tanti anni, neanche la Juventus. Il maledetto turnover, mentre le altre giocano con i migliori. Le squadre italiane, quando arriveranno al sodo, baderanno più al campionato. Così non si può pensare di arrivare in fondo. Vincere sarebbe buono per il calcio italiano. Ancelotti conosce il calcio europeo e sa usare il turnover. Il Napoli ha forse l’opportunità di arrivare fino in fondo. Il problema è solo crederci".

Su Spalletti e l’Inter
"Non sarà facile ripartire, Spalletti è già in discussione ,quando arriveranno risultati negativi si parlerà del suo successore. Sempre andata sotto in Champions, negli appuntamenti importanti comunque è sempre mancata, anche contro la Juventus. Certe mosse e non sono piaciute neanche in società. L’obiettivo minimo è il quarto posto e non dimentichiamoci della Coppa Italia".

Su Milan e Inter e il futuro dei tecnici
"Per me vanno via sia Gattuso che Spalletti. Ci sarà un derby per Conte, bisogna vedere chi arriva prima. Potrebbe preferire l’Inter, che ha una base più solida".

Sul Milan eliminato in Europa League
"Le parole di Leonardo sono più gravi della sconfitta dei rossoneri. Aggrapparsi agli alibi vuol dire non avere la cultura dello sport. Togliere pressione a Gattuso così? Sarebbe un autogol. Mazzarri al suo posto sarebbe stato massacrato. Non ci libereremo mai in Italia della cultura degli alibi. E questo ci frena moltissimo".