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Colantuono:"Salernitana da playoff.Anderson come Hernanes"

Colantuono:"Salernitana da playoff.Anderson come Hernanes"TUTTO mercato WEB
© foto di Nicola Ianuale/TuttoSalernitana.com
mercoledì 21 novembre 2018, 16:052018
di RMCSport Redazione

Il tecnico della Salernitana Stefano Colantuono è intervenuto su RMC Sport, nel corso di Maracanà. Queste le parole del mister sul campionato della squadra campana: “I riflettori si sono accesi sulla Salernitana, Abbiamo fatto una buona parte di campionato, abbiamo una buona posizione al di là delle più rosee aspettative perché il terzo posto per ora è un buon risultato. I ragazzi stanno facendo un lavoro straordinario, sono un gruppo molto unito e una città che ci dà il supporto giusto”.

Dove può arrivare la Salernitana?
L’anno scorso con la proprietà avevamo pensato di alzare un po’ l’asticella, e le strutture sono migliorate molto. I sacrifici hanno portato risultati: ora vogliamo rimanere nella zona playoff, ma quello che abbiamo fatto fino ad ora non basta, tra poco inizierà un campionato completamente diverso.

La squadra che l’ha sorpresa maggiormente?
Il Palermo è la squadra più competitiva delle big della Serie B. Le retrocesse dalla A alla lunga verranno fuori: anche il Crotone può riattaccarsi al treno. Poi ci sono squadre come Brescia, Cremonese, Lecce che si sono rinforzate e sicuramente lotteranno per qualcosa di importante.

Salernitana piazza importante.
Festeggeremo anche i cento anni di storia del club. Una piazza calda può essere solo una risorsa: è un tifo esigente ma allenare a Salerno stimola molto. In trasferta vengono in mille, ci danno forza e ci aiutano.

Un giudizio su Djavan Anderson?
E’ un grande talento e potrà diventare a mio avviso un giocatore di grande avvenire. È molto giovane, me ne hanno parlato benissimo Lotito e Tare, è chiaro che deve crescere, deve capire che il campionato di Serie B è particolare. Deve imparare la lingua, ma in queste ultime partite gli ho dato spazio perché ha grande talento. Mi ricorda Hernanes nelle movenze e nella fisicità.

Una qualità di Tare?
Parlare di Tare è abbastanza superfluo. Il miglior giudizio sono i risultati della Lazio e i tanti giocatori sconosciuti e che poi si propongono come importantissimi. Negli ultimi anni è stato uno dei direttori sportivi più importanti del nostro campionato.