Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliariempolifiorentinafrosinonegenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliromasalernitanasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenalatinalivornonocerinapalermoparmaperugiapescarapordenonepotenzaregginasampdoriaternanaturrisvenezia
Altri canali serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta

Corsi: "Giochiamo un bel calcio, ma con il Palermo sarà dura"

Corsi: "Giochiamo un bel calcio, ma con il Palermo sarà dura"TUTTO mercato WEB
© foto di Federico De Luca
venerdì 2 febbraio 2018, 14:212018
di TMW Radio Redazione

Nel Maracanà pomeridiano su RMCSport, è intervenuto il patron dell'Empoli Fabrizio Corsi, che prima di tutto si è concentrato sul match di stasera dei toscani contro il Palermo.

Presidente, arriva il big match contro il Palermo: che partita si aspetta?
"Giochiamo un bel calcio, ma non sempre chi gioca meglio vince. In questi anni però ci siamo tolti delle soddisfazioni importanti e speriamo di continuare a valorizzare le qualità tecniche dei nostri giovani. Il Palermo ha più esperienza e sotto l'aspetto fisico ha qualcosina in più rispetto a noi. Confidiamo nella nostra freschezza fisica e nella nostra capacità di creare gioco".

Lei conosce benissimo Sarri: sta facendo da lontano il tifo per lui?
"E' normale questo, ma oltre al mister ci sono anche dei ragazzi che noi conosciamo benissimo. La corsa con la Juventus sarà tosta, perché i bianconeri hanno una rosa profonda e sono ormai al top da molto tempo. Mercato Napoli? Verdi ha pensato di non essere protagonista e ha deciso così. Mi auguro per lui che a giugno possa avere occasioni come questa, anche perché Simone lo conosco, lo apprezzo e gli voglio bene".

Non possiamo non chiederle un giudizio sulle vicende federali...
"Sono convinto che noi del calcio molte volte non riusciamo a gestire e a riformare il movimento, soprattutto perché tutti sono attenti al proprio orticello. Le persone scelte sono tutte di un certo spessore e sono attese a decisioni importantissime".