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Dossena: "Sabatini si ama o si odia, ma è unico nel suo ruolo"

Dossena: "Sabatini si ama o si odia, ma è unico nel suo ruolo"TUTTO mercato WEB
© foto di Andrea Pasquinucci
mercoledì 28 marzo 2018, 17:022018
di RMCSport Redazione
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Beppe Dossena intervistato da Marco Piccari e Vincenzo Marangio
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Raggiunto da RMC Sport, all'interno della trasmissione Maracanà, Beppe Dossena commenta la sconfitta la situazione della Nazionale italiana.

Di Biagio merita di restare?

"Sono valutazioni che spettano alla Federazione, io ritengo che sia, come tutti i tecnici ormai, adeguato e preparato e quindi in grado di guidare la Nazionale. Poi la Federazione ha altri strumenti per valutare quali siano le caratteristiche migliori per guidare la Nazionale. E' un momento particolare, sono scelte importanti ci vuole tanta lungimiranza e tanta pazienza"

Fare tabula rasa sul passato e ripartire dai giovani potrebbe essere la scelta giusta?

"Bisogna fare delle analisi. Non è detto che si debba cambiare tutto per rinnovare, bisogna fare le cose con equilibrio".

Di quello che sta succedendo all'Inter con l'addio di Sabatini, che idea ti sei fatto?

"Di Sabatini ci si può innamorare così come ci si può scontrare. Lui non cerca l'amore, lui cerca il rispetto è un uomo che ha dei valori, dei prinicipi. Se fossi in un momento di grande difficoltà dove devo prendere delle decisioni importanti la persona che vorrei al mio fianco è Walter Sabatini. Lui si è trovato nelle condizioni di non esprimere quello che è il proprio potenziale per diverse cose. Lui vuole vivere, quando ha capito che per far funzionare l'Inter doveva sopravvivere ha deciso di prendere altre strade. E' un uomo particolare con diversi spigoli, ognuno di noi ha dei limiti, ma sul piano professionale non so se ci sia qualcuno in grado di pareggiare le sue capacità. Se io fossi un investitore cinese con i soldi prendo Sabatini".