Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliariempolifiorentinafrosinonegenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliromasalernitanasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenalatinalivornonocerinapalermoparmaperugiapescarapordenonepotenzaregginasampdoriaternanaturrisvenezia
Altri canali serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta

Frey: “Stupito dalla Fiorentina, Nzonzi si è rilassato”

Frey: “Stupito dalla Fiorentina, Nzonzi si è rilassato”TUTTO mercato WEB
lunedì 24 settembre 2018, 16:592018
di RMCSport Redazione

L’ex portiere della Fiorentina Sebastian Frey è intervenuto su RMC Sport, nel corso della trasmissione Maracanà.

Lafont?
L’ho seguito un po’ in Francia in questi anni, ne parlano tanto bene. È un ragazzo molto umile, molto semplice e non mi dispiace. L’esperienza a Firenze, una piazza tosta, gli farà fare il salto di qualità. È un portiere interessante, da seguire.

Si aspettava questo avvio di stagione della Fiorentina?
Non mi aspettavo questo avvio della viola, che seguo con grande affetto. La storia di Davide Astori ha coinvolto poi tutto il mondo del calcio. La Fiorentina nelle amichevoli non mi sembrava ancora completa, invece adesso mi sta stupendo. Chiesa può essere la vera rivelazione del campionato italiano.

L’Inter?
Sta facendo fatica nonostante gli investimenti. Hanno preso Nainggolan che darà una mano alla squadra di Spalletti. Ma la squadra deve avere Icardi e Perisic al 100%, perché manca sempre qualcosa negli ultimi venti metri. L’Inter gioca bene, ma si perde all’ultimo e c’è poco movimento.

Nzonzi?
Dopo un Mondiale vinto è facile avere un rilassamento inconscio. Stiamo parlando di una piazza importantissima come la Roma che è in crisi nei risultati. I quadri dirigenziali devono far tirare fuori qualcosa da questi giocatori. Roma è una piazza tosta, i giocatori devono tornare a fare la differenza.