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Iuliano: "Caos FIGC? Tutto molto ridicolo"

Iuliano: "Caos FIGC? Tutto molto ridicolo"TUTTO mercato WEB
© foto di Antonello Sammarco/Image Sport
martedì 30 gennaio 2018, 16:032018
di TMW Radio Redazione
Archivio Maracanã 2018
TMW Radio
Archivio Maracanã 2018
Mark Iuliano, ex calciatore, intervistato da Vincenzo Marangio e Marco Piccari
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Per presentare il match tra Atalanta e Juventus, questa sera all'Atleti Azzurri d'Italia, è intervenuto Mark Iuliano, ex difensore della Juventus, all'interno del contenitore pomeridiano Maracanà su RMC Sport.

Gara importante stasera tra Atalanta e Juventus: come la vede?
"Partita molto delicata, tra due squadre molto attrezzate che offriranno spettacolo. I bergamaschi ormai sono una realtà consolidata che sta facendo benissimo. Match aperto a ogni risultato. Se dovessi puntare una fiche? Spero solo che sia divertente per il pubblico e che non sia una gara bloccata come spesso succede in questi momenti dei tornei".

Un giudizio su Gasperini...
"Tatticamente chiede molto, soprattutto per quanto riguarda il centrocampo, dove ha bisogno di calciatori pronti al sacrificio. Ecco perché nell'esperienza all'Inter andò male. Non trovò giocatori disposti a spremersi come voleva lui. Ha sbagliato sicuramente la scelta della squadra. Per il suo gioco servono testa e gambe".

Settimana di riflessione per il calcio italiano, con la vicenda federale in primis: quale è il suo giudizio sulla questione?
"Stiamo rasentando il ridicolo. Chiedevamo meno politica e più sport al vertice del nostro movimento e invece le cose sono rimaste uguali. E' una farsa, non riusciamo a metterci d'accordo. Non abbiamo neanche guardato a chi è riuscito a ripartire con il calcio, come la Germania. Un periodo molto buio. La Nazionale? Beh, Ancelotti sarebbe il top. Una persona straordinaria che potrebbe far innamorare gli italiani. Ma come facciamo, con una Federazione così, a chiedere ad Ancelotti di guidare la Nazionale? Vorremmo il suo male. Prima ci vuole un piano ai piani alti e soprattutto chiarezza. Ora la palla passa a Malagò".