Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliariempolifiorentinafrosinonegenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliromasalernitanasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenalatinalivornonocerinapalermoparmaperugiapescarapordenonepotenzaregginasampdoriaternanaturrisvenezia
Altri canali serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta

Moggi:"Berlusconi? A Monza farà grandi cose"

 Moggi:"Berlusconi? A Monza farà grandi cose"TUTTO mercato WEB
© foto di Stefano Porta/PhotoViews
giovedì 6 settembre 2018, 14:442018
di RMCSport Redazione

Quest'oggi, nel Maracanà di RMC Sport, è intervenuto Luciano Moggi. L'ex dirigente, tra le altre, di Juventus e Napoli ha detto la sua sul nuovo corso del Monza targato Berlusconi-Galliani, per poi lasciarsi andare a qualche considerazione sulla Nazionale Italiana. Queste le sue parole:

E' giusto che le prestazioni di Cristiano Ronaldo vengano valutate al di là delle statistiche?

“Sostengo da tempo che il nostro calcio sta vivendo un periodo di profonda crisi. Lo dimostra il fatto che Ronaldo venga osannato come un Dio: questo accade perchè in Italia di fenomeni non ce ne sono. Si può essere utili in tante maniere, non solo segnando. Il portoghese può fare 15-20 gol in Italia, ma qui nel nostro calcio avrà chiaramente più difficoltà. Non amo questa attesa spasmodica per il suo primo gol: è un campione, ma deve adattarsi. Ci vuole tempo”.

Berlusconi e Galliani al Monza, un ritorno nel calcio vincente?

“L'idea è stata certamente di Galliani: Monza rappresenta l'inizio della carriera calcistica di Adriano. E' un tandem che può chiaramente funzionare. Sono certo che Berlusconi, con Galliani, potrà fare grandi cose”.

Fa discutere ciò che sta accadendo in Nazionale. Un suo pensiero sull'appello lanciato negli scorsi giorni da Mancini?

“Ciò che ha detto Mancini è giusto, sarebbe stato meglio lo avesse detto anche quando era il tecnico dell'Inter. E' chiaro che la grande quantità di stranieri toglie spazio e minuti ai giovani italiani. La rivoluzione deve partire dalle scuole calcio: si pensi meno alla tattica e più allo sviluppo della tecnica individuale, in Italia siamo troppo legati ai moduli”.

Questione fascia da capitano univoca: la Lega dovrebbe fare un passo indietro?

“La Federazione ha ben altro a cui pensare. Il calcio ha bisogno di cose serie: parliamo, tra le altre cose, di una Nazionale che non si è qualificata all'ultima edizione dei Mondiali. Francamente, ritengo la questione delle fasce di capitano unificate un aspetto secondario in questo momento storico”.