Palmeri: "A livello tecnico il peggior Mondiale di sempre"

Tancredi Palmeri, giornalista, a RMC Sport Live Show: "La finale è andata come doveva anche se nessuno si aspettava un atteggiamento così aperto da entrambe le parti. E' stata una partita estremamente emozionante come tutto questo Mondiale".

Alla fine di questo Mondiale cosa ti resta a livello tecnico?
"A livello tecnico è stato il peggior mondiale di sempre, o comunque pari a quello del 2002. Il problema è che i campioni fanno le grandi giocate e sono usciti tutti. Abbiamo visto squadre come Argentina, Brasile o Germania inconcludenti. Sono mancati certi valori e anche se è stato un Mondiale emozionante sono mancati i grandi nomi. La cosa positiva è che continua ad accorciarsi la forbice tra nazionali top e quelle delle fasce più basse. Ero il primo a voler la Croazia vincente ma è chiaro che con meno campioni il risultato generale ne risente".

Che voto diamo alla Russia come paese ospitante?
"9.5 giusto perché non c'è il mare, altrimenti avrei dato 10. E' stata un'organizzazione commovente. E' la dimostrazione che bisogna viaggiare e vedere con i propri occhi ciò che succede. Putin non è stupido, era ovvio che l'organizzazione sarebbe stata ottima. La polizia era sempre molto presente anche se non sono mai intervenuti".

Quale giocatore ti ha deluso di più, escluso Messi?
"Thomas Muller perché è stato il simbolo deludente della Germania completamente afflosciata. Ha rappresentato al meglio la situazione di tutta la sua nazionale.

Cristiano Ronaldo ha parlato da giocatore della Juve. Che ne pensi?
"Stiamo parlando probabilmente del più grande professionista del mondo del calcio. Non sto parlando di talento. La voglia di primeggiare e di arrivare al top ha portato Ronaldo dov'è.