Palmeri: "C'è odio per Higuain. Retroscena su Sampaoli"

Ospite del 'Live Show' di RMC Sport, l'opinionista Tancredi Palmeri ha fatto il punto su questa giornata dei Mondiali:

Il Portogallo ha rischiato e ora negli ottavi c'è l'Uruguay...
"Se la sono cercata, dopo gli ottavi ai quarti ci potrebbe essere una tra Francia e Argentina. Su Ronaldo oggi ci sarebbe potuto essere anche il rosso. Il Portogallo deve fare solo mea culpa ma che fortuna ha la Spagna? L'Italia per esempio non ce l'ha mai. L'Iran? Ha fatto un gran girone".

Su Sampaoli:
"Mi aspettavo di più in conferenza stampa, è stata fatta solo una domanda su Messi in 40 minuti. Sampaoli ha fatto tenerezza, ha cercato di trasmettere sicurezza. Domani cambierà tutto un'altra volta, ci sarà una formazione diversa: 4-4-2 con Armani in porta al posto di Caballero. Non ci sarà Aguero, che potrebbe pagare la risposta data nel post gara contro la Croazia. Higuain è odiato in Argentina, a lui si addossano tutte le grandi sconfitte: non lo possono vedere, lo accusano di non avere la capacità di incidere nei momenti importanti".

C'è stato il confronto nello spogliatoio dell'Argentina?
"C'è stato un confronto aspro, ma non di squadra: da un lato Sampaoli e dall'altro tutta la squadra. In più il ct non parla con il suo allenatore in seconda".

Sul VAR, sempre più decisivo e protagonista...
"La FIFA ha catechizzato gli arbitri, Infantino ci ha messo la faccia. Da noi, invece, chi ha scelto il Var ha perso il posto durante l'anno e si è creato un vuoto di potere, così gli arbitri sono stati influenzabili".