Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliariempolifiorentinafrosinonegenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliromasalernitanasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenalatinalivornonocerinapalermoparmaperugiapescarapordenonepotenzaregginasampdoriaternanaturrisvenezia
Altri canali serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta

Tacchinardi: "Allegri stratega, gestisce la rosa al meglio"

Tacchinardi: "Allegri stratega, gestisce la rosa al meglio"TUTTO mercato WEB
© foto di Daniele Mascolo/PhotoViews
mercoledì 31 gennaio 2018, 13:522018
di TMW Radio Redazione

Nel Maracanà pomeridiano di RMC Sport è intervenuto l'ex centrocampista della Juventus e della Nazionale Alessio Tacchinardi.

Partiamo innanzitutto dal ricordo di un grande, Azeglio Vicini...
"Ero ragazzo duranti le Notti Magiche del 1990, ma la sensazione che avevo da fuori, sentendo anche come ne stanno parlando ora alcuni ex colleghi, è di un uomo, prima di un allenatore. Di un secondo padre per tutti. Ci lascia una grande persona. Il più grande cordoglio a tutta la sua famiglia".

Ieri sera è andata in scena una partita particolare per lei: come vede la gestione della rosa di Allegri?
"Il Mister sta organizzando la stagione al meglio, come un vero stratega. Credo ci sia molto studio dietro per arrivare al top della forma quando conterà davvero. Normale quindi che in questo periodo, dove ci sono dei carichi di lavoro da smaltire, un po' di brillantezza manca".

Una prestazione impressionante di Buffon, a 40 anni...
"Un ragazzino, davvero. Ha parato il rigore in scioltezza, con la sigaretta in bocca, passatemi il parallelismo. Inoltre è ancora decisivo, è quella la differenza. Molte volte con giocatori di questo livello si rischia di mandarli in campo solamente perché hanno un nome e una storia, mentre Gigi, ripeto, è ancora il migliore e fa la differenza. E' un tesoro per la società e per il calcio italiano".

L'Atalanta forse ha subito le pressioni della gara. Può esser questa una chiave di lettura?
"Ricordiamo chi avevano di fronte i bergamaschi. Affrontare la Juve non è mai semplice e nonostante la sconfitta possiamo dire che i ragazzi di Gasperini nel complesso hanno fatto una buona gara".

Per lei una nuova avventura a Lecco: come si sente?
"Ci stiamo provando. Sono elettrizzato e carico. Spero di fare bene in panchina, perché la piazza merita il grande calcio e voglio dare il mio contributo".