Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliariempolifiorentinafrosinonegenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliromasalernitanasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenalatinalivornonocerinapalermoparmaperugiapescarapordenonepotenzaregginasampdoriaternanaturrisvenezia
Altri canali serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta

Sacchi: "I ragazzini terribili di Ten Hag uno show di armonia e bellezza"

Sacchi: "I ragazzini terribili di Ten Hag uno show di armonia e bellezza"TUTTO mercato WEB
venerdì 3 maggio 2019, 13:19Altre Notizie
di Simone Lorini

Arrigo Sacchi analizza la due giorni di Champions League sulle colonne della Gazzetta dello Sport, elogiando apertamente la grande prova dell'Ajax, capace di vincere anche in casa del Tottenham: "Altra impresa dell’Ajax che vince, convince e diverte in Inghilterra. Il Tottenham soffre la mancanza di Son e Kane ma soprattutto la bravura dei ragazzi di Ten Hag. I primi 35 minuti sono terribili per gli uomini di Pochettino, travolti da un uragano: l’Ajax inizia come fanno solo le squadre con le idee chiare e fiduciose del loro sapere. E’ una squadra vera nello spirito ma soprattutto nel gioco e nelle conoscenze che consentono a questi giovani di sopperire a inesperienze e timori anche con la spregiudicatezza. I ragazzini terribili di Ten Hag sono stati uno spettacolo di armonia e bellezza, un gruppo che diverte e che è convinto che il miglior antidoto per fermare l’avversario sia il proprio gioco, così come il miglior propellente per vincere e migliorare le loro prestazioni. Diceva il grande commediografo Brecht: senza un copione ci può essere solo improvvisazione e pressapochismo. I ragazzi dell’Ajax sono una macchina in cui ognuno si muove ai tempi giusti e in relazione ai propri compagni, tutti uniti da un’idea comune che consente sempre le migliori scelte. In fase difensiva giocano a sistema puro, aiutati dal pressing feroce, dai raddoppi, da posizionamenti corretti, da collocamenti preventivi. Tutto ciò grazie alla compattezza e organicità. Così anche le marcature a scalare, l’anticipare le idee dell’avversario ne fanno una squadra attenta e ricca di conoscenze".

Barcellona-Liverpool: "È stata un’altra semifinale di altissimo livello, giocata senza preamboli e tatticismi. Il 3-0 a favore dei catalani punisce troppo severamente il Liverpool che ha pagato alcuni errori difensivi (vedi Van Dijk), qualche sbaglio di troppo nelle conclusioni e la straordinaria prestazione di Messi. Se Ronaldo è un fenomeno nello sfruttare le situazioni, Lionel non solo le sfrutta ma anche le crea. Contro un’ottima squadra e un Messi scatenato, forse gli uomini di Klopp avrebbero dovuto attuare, come al solito, un pressing più convinto e continuo. La squadra doveva essere corta e pronta a scalare e raddoppiare su tutti e in particolare sul fantastico numero 10".

Primo piano
TMW Radio Sport
Serie A
Serie B
Serie C
Calcio femminile