Santana: "Fiorentina può arrivare in Europa. Borja il più forte"

Attualmente milita in Serie D con la Pro Patria, ma Mario Alberto Santana ha contribuito a scrivere pagine importanti della storia recente di Fiorentina e Palermo, prossime avversarie in campionato. Per parlare della gara, ma non solo, FirenzeViola.it lo ha contattato in esclusiva:

A Palermo, si affrontano due squadre molto importanti nella sua carriera. Come andrà?
"I giocatori del Palermo avranno voglia di fare bene, di cercare una vittoria davanti ai loro tifosi per finire il meglio possibile. Per la Fiorentina è una partita comunque delicata, perché le sorprese sono sempre dietro l'angolo. La Viola è molto superiore in tutti i sensi, ma queste partite non vanno sbagliate nell'approccio".

Quali sono stati i suoi migliori momenti con le due maglie indosso?
"A Firenze sono stati belli tutti gli anni, perché siamo stati in grado di raggiungere tanti obiettivi. L'annata storica fu quella della penalizzazione: se la ricorderanno tutti. A Palermo invece ricordo il primo anno che arrivammo in Europa: era una novità per tutti. Io ero molto giovane, era la prima volta per me. Anche quello fu un momento storico per tutti: per me, per il club, per la gente...".

C'è qualche giocatore in particolare di adesso che le piace particolarmente?
"I viola hanno giocatori molto forti. Alcuni ragazzi sono interessanti: Chiesa è molto giovane, ma è già molto forte e può crescere ancora. Può fare ancora molto meglio e spero che resti a lungo per crescere: la città è bellissima e la squadra è forte. Il giocatore che mi piace più di tutti però è Borja Valero, uno come lui dà tantissimo alla Fiorentina. Quando manca si sente".

Come finirà?
"È una domanda difficile! Ovviamente spero che il Palermo faccia bene davanti alla sua gente, facciamo un pari che può andare bene a tutti".

Ma i viola sono ancora in corsa per l'Europa...
"Sì, e ce la faranno. Ce la devono fare per forza".

Parlando del presente invece, alla Pro Patria come sta andando?
"Bene, ma purtroppo abbiamo fallito l'obiettivo della promozione diretta e ora dobbiamo vincere i playoff per sperare di essere promossi".