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Sconcerti su Messi: "In crescita ma prigioniero del suo ruolo"

Sconcerti su Messi: "In crescita ma prigioniero del suo ruolo"TUTTO mercato WEB
© foto di Federico De Luca
mercoledì 27 giugno 2018, 12:242018
di Simone Lorini

Sul Corriere della Sera, Mario Sconcerti parla così della prova di Messi e dell'Argentina: "Non è stata una grande Argentina, ma ha passato il turno. Si è anche visto Messi ammonito nel finale per aver perso tempo, la controparte della normalità. Alla fine la sceneggiata è soprattutto loro, come la gioia. Per una partita qualunque era regolare che l’Argentina battesse la Nigeria, molto leggera per avere uomini dell’equatore e senza un solo giocatore con una differenza in più. Quella che va considerata è la differenza di Messi, il valore del suo percorso al Mondiale, perché l’Argentina con Messi è una storia, senza, completamente un’altra.

Messi stavolta ha giocato meglio, ha segnato un gol, uno dei suoi, controllo e tiro in anticipo, quelli che gli altri mettono sul portiere e Messi negli angoli. Ma restano, si aggiungono, anche cose che non sono da Messi. Si sta accentuando la sua posizione esterna, soprattutto la sua dedizione al passaggio facile. In queste tre partite non è stato mai un attaccante vero né un vero suggeritore, ha badato a mettere il pallone sui piedi del compagno".