Serie A: 14a giornata Top Ten TMW
Grandi sorprese in quest 14esima giornata della Serie A. La Juventus perde a Genoa, il Napoli si ferma in casa contro il Sassuolo. Super Inter con la Fiorentina e bel Milan ad Empoli. Continua a vincere la Lazio e stessa cosa fanno Roma, Atalanta e Torino. Successo del Cagliari e pareggio tra Crotone e Sampdoria. Questa settimana nella Top Ten TMW troviamo:
Icardi: Il capitano risolve ogni problema, mettendo a segno il terzo gol con uno slalom gigante, che manda al bar Gonzalo Rodriguez ed elude l'intervento di Astori. Puntuale anche nel tap-in che mette il punto finale sul risultato per la sua squadra. Fondamentale
Defrel: Dieci minuti per incidere in maniera decisiva sul risultato. Segna un gran gol, il sesto in campionato ed il decimo in stagione. Uomo della provvidenza
Simeone: E' lui l'uomo della partita. In dieci minuti abbatte la Juventus, realizzando una doppietta che rimarrà impressa nella mente dei suoi tifosi a lungo. Lotta su ogni pallone e si muove molto anche in fase di non possesso. Decisivo
Milinkovic Savic: Molto propositivo per tutta la partita, riesce a trovare lo spiraglio giusto per il gol. Bravo negli inserimenti. Pronto al Derby
Gomez: Non trova il gol, ma in compenso confeziona due assist vincenti e tanti altri perfetti sprecati dai compagni. Intraprendente, tecnico, ricco di classe. Una vera spina nel fianco per la difesa del Bologna. Papu
Falcinelli: Quarto goal in campionato e solita prova di sacrificio: scalcia e lotta, mettendo sempre il piede quando serve. Diesel
Suso: Lui, su tutti. Condizione fisica stratosferica dell'ex Liverpool, che dopo le due reti nel derby timbra ancora il cartellino stasera. Subito in palla, quando ha lui la palla succede sempre qualcosa di positivo per il Milan. Che numeri
Falqué: Parte silenziosamente, ad un certo punto si sveglia e trova una fantastica doppietta. Sul primo gol sfrutta l'assist di Barreca, mentre sul secondo trova un tiro fantastico che si infila sul palo lontano. Basta la parola
Dzeko: Protagonista assoluto della serata. Il primo gol è una perla assoluto, il secondo da vero centravanti, il terzo da attaccante famelico. Ormai ufficialmente ritrovato, un vero leader. Gigante
Borriello: Non mette la sua firma sul tabellino dei marcatori ma lavora per i compagni in tutto l'arco dell'incontro. Metto lo zampino nell'azione che porta al rigore. Tirato a lucido