Sibilia, bene Uefa contro barriere
(ANSA) - ROMA, 12 SET - "Il calcio dilettantistico vuole restituire a questo sport i suoi valori positivi, sia come evento esclusivamente sportivo, che come momento di aggregazione e socializzazione da condividere, se possibile, con l'intera famiglia". Il presidente della Lega nazionale dilettanti, Cosimo Sibilia, accoglie così le linee guida per la sicurezza negli stadi emanate dall' Uefa e che raccomandano l'abbattimento delle barriere tra pubblico e campo. "I Dilettanti - ha proseguito Sibilia in una nota - rappresentano il calcio dell'aggregazione e questo è un altro segnale di cultura sportiva, un segnale contro la violenza".
La Lega Nazionale Dilettanti è stata la prima ad avviare il progetto nel sistema calcio italiano fin dalla stagione 1998/1999 con impianti a Vibo Valentia, Ladispoli, Montecchio Maggiore e Castelsardo. La LND ha promosso l'abbattimento delle barriere in altri 10 stadi fungendo da laboratorio virtuoso per il calcio professionistico.