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Tenerani: torna Badelj, la Fiorentina non si scansa

Tenerani: torna Badelj, la Fiorentina non si scansaTUTTO mercato WEB
© foto di Giacomo Falsini
sabato 28 aprile 2018, 06:362018
di Redazione TMW

Una buona notizia e una meno: torna Badelj, esce Vitor Hugo. La lesione muscolare del brasiliano mette ancora di più sotto stress la difesa, meno male però che Pioli recupera la mente del centrocampo. Milan è mancato alla Fiorentina, tanto. La sua sapiente regia, quel modo distaccato ma consapevole nel gestire i frangenti delicati di una gara, sono elementi imprescindibili in una squadra buona, ma non ottima. Badelj contro il Napoli avrà come al solito un ruolo fondamentale, sarà lui a dare o togliere gas a seconda della lettura che vorrà dare alla partita. Con lui Benassi e Veretout, gli angeli custodi titolari.

La perdita di Hugo - peccato perché il brasiliano stava entrando ormai nei meccanismi del calcio italiano -, porterà Milenkovic nel cuore della difesa e così a destra andrà il terzino Laurini. La presenza del francese spingerà Pioli al ritorno ad una difesa a quattro dopo un periodo che ha visto impegnati tre centrali e un Biraghi sempre molto alto.

La differenza col Napoli è notevole, i sarriani sono più forti in tutto e spinti adesso da motivazioni tricolori. Ma all’andata, ad esempio, la Fiorentina disputò a Napoli una partita bellissima, sorretta da una grande attenzione tattica. Decisiva la marcatura a uomo di Thereau su Jorginho. Un pareggio, quello del San Paolo, di sostanza. Pioli potrebbe ripetere almeno per larghi tratti quella gara. Saponara trequartista avrà anche il compito di frenare il portatore di palla del Napoli. Poi dovrà innescare la coppia Chiesa-Simeone.

Per la Fiorentina la sfida di domani rappresenta un grande occasione, l’opportunità di riscattare la brutta pagina di Reggio Emilia, alimentando la speranza di un piazzamento europeo. Inoltre, fermare il Napoli, equivarrebbe ad un risultato straordinario. I viola hanno bisogno di punti, vero, ma anche di affermazioni di prestigio.

Dicono che il Napoli abbia più stimoli perché uno scudetto sotto il Vesuvio è un fenomeno epocale. Verissimo, ma pure la Fiorentina avrà una spinta forte: raggiungere l’Europa League significherebbe trasformare una stagione prima di transizione e dopo maledetta per la perdita di Davide, in una cavalcata inaspettata. E’ durissima, ma la Fiorentina vuole provarci. Ecco perché siamo convinti che i viola non deluderanno i fiorentini.