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TMW RADIO - Cobolli Gigli: "Juve, serve un'analisi critica"

TMW RADIO - Cobolli Gigli: "Juve, serve un'analisi critica"TUTTO mercato WEB
© foto di Filippo Gabutti
mercoledì 1 novembre 2017, 13:592017
di TMWRadio Redazione

L'ex presidente della Juventus Giovanni Cobolli Gigli è intervenuto su TMW Radio, nel corso della trasmissione "Tribuna Stampa".

La Juventus compie 120 anni. Come li festeggia?
Li dovrebbe festeggiare facendo un minimo di analisi critica sulla partita di ieri, cosa che servirà sicuramente per il futuro.I bianconeri hanno un passato alle spalle glorioso, dal preguerra fino ai sei scudetti negli ultimi anni. Poche finale di Champions vinte, questo è sicuramente da migliorare. È un club che è sempre stato amato da una famiglia, gli Agnelli, che investe sulla squadra e porta soddisfazioni.

Sono gli Agnelli il successo della Juventus?
Sì, le famiglie con quelle che possono essere le differenze tra padri e figli portano avanti la stessa educazione, lo stesso amore e lo stesso impegno.

Il suo ricordo più bello?
La Juventus di Boniperti, era una bellissima squadra, così come quella di Platini. Da presidente ho il grande ricordo piacevole di essere riuscito a tenere la Juve in Serie B, dato che quell'anno c'era il pericolo di andare in Serie C. Poi il ritorno in A e la qualificazione in Champions. Non dimenticherò mai però la tragedia a Vinovo di Ricky e Ale.

Un bel dono lo stadio di proprietà...
Sì, anche se va dato onore anche a Blanc che ha insistito sulla totale ristrutturazione dello stadio. Sono stato molto vicino a lui, ho partecipato alla negoziazione delle condizioni e ho assistito all'inaugurazione dell'impianto. Quello stadio è stato fondamentale per la ricrescita e il consolidamento del tifo locale della Juventus.

La Juventus di quest'anno la convince?
Ho molta fiducia nell'allenatore e in alcuni giocatori come Buffon. È dato storico che la squadra bianconera parta lenta all'inizio del campionato per poi recuperare e vincere. Alcune partite di Champions non sono state soddisfacenti, ma la Juve ha adesso ritrovato un grande giocatore come Higuain, senza dimenticarci di Dybala. Non bisogna criticare la squadra se tre partite vanno male, perché adesso devono iniziare a ricredersi. Chi ha criticato Allegri e Higuain adesso deve iniziare a mangiarsi la lingua. Dybala ieri non ha digerito la sostituzione, per migliorare ulteriormente deve seguire Allegri.

Conte?
Conte è un allenatore di grande abilità ma che dopo un po' sfianca i giocatori: cerca di fare sempre meglio e si mette sempre sotto critica. Nonostante la sconfitta di ieri - complimenti alla Roma - resta uno dei più grandi allenatori d'Europa. Ma questa sua continua insoddisfazione rischia di creare problemi nel club.