Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliariempolifiorentinafrosinonegenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliromasalernitanasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenalatinalivornonocerinapalermoparmaperugiapescarapordenonepotenzaregginasampdoriaternanaturrisvenezia
Altri canali serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta

TMW RADIO - Delvecchio: "Ventura è da club. Che sorpresa Di Francesco"

TMW RADIO - Delvecchio: "Ventura è da club. Che sorpresa Di Francesco"TUTTO mercato WEB
© foto di Federico De Luca
giovedì 9 novembre 2017, 07:512017
di Alessandro Rimi

L’ex Inter e Roma Marco Delvecchio è intervenuto a TMW Radio, nel corso della trasmissione ‘Due in Fuorigioco’.

Roma strepitosa: si aspettava che Di Francesco facesse subito così bene?
“No, soprattutto in Europa. Sta lavorando bene sia sui singoli che sul gruppo. In tanti che l’anno scorso erano praticamente inesistenti, stanno rendendo oltre le aspettative. La squadra è concreta, riesce a portare a casa partite che prima perdeva o, al massimo, pareggiava. La Roma sa soffrire. Tanto di cappello”.

Chi è il vero leader in campo?
“Dico Nainggolan. Attenzione anche al miglioramento di Juan Jesus che nelle ultime partite non ha sbagliato quasi niente”.

Italia di fronte alla Svezia: le è mai capitato un confronto tanto teso ed equilibrato?
“C’è un po’ di apprensione com’è giusto che sia. Giocare uno spareggio per i mondiali non fa piacere a nessuno, ma la nostra Nazionale ha qualcosa in più per farcela”.

Ventura è l’allenatore giusto?
“Mi piace come tecnico di squadre di club. Le sue squadre hanno sempre fatto vedere cose positive. Il suo gioco è però talmente collaudato che andrebbe provato giorno dopo giorno per riuscire a vederne i frutti. Forse in Nazionale non riesce ad essere così preciso e minuzioso e questo potrebbe essere un limite”.

Pirlo ha smesso col pallone. Resterà famoso anche per le sue barzellette?
“Andrea sembra molto più serio di quello che è. Nello spogliatoio invece rideva e scherzava molto volentieri”.