TMW RADIO - L'arbitro Rocchi: “Soddisfatto del VAR, ci dà tranquillità”

L'arbitro Gianluca Rocchi, presente a Paestum per gli Italian Sport Awards, ha parlato di diversi aspetti attraverso il microfono di TMW Radio.

Sarebbe favorevole a far parlare gli arbitri dopo le partite? “Dopo una gara ci sono mille considerazioni da fare, c'è sempre l'effetto adrenalina. Non per l'arbitro, ma per chi c'è intorno e per chi magari vuole chiederti qualcosa di particolare. Ci adegueremo se dovessero permettercelo, ma potrebbe essere positivo per certi aspetti ma negativo per altri”.

Che bilancio si può fare sul VAR? “Sono molto soddisfatto, è un'innovazione importantissima. Ha cambiato il calcio in positivo, rende molta più giustizia perché si evitano alcuni errori”.

In cosa bisogna migliorare per il VAR? “Credo che sotto il profilo della comunicazione ci sia da lavorare perché, essendo uno strumento nuovo anche per noi, è importante imparare dagli errori. Bisogna lavorare su quello, le novità sono sempre da provare”.

Il VAR vi manda in campo più sereni? “Dico semplicemente che un mese fa ho arbitrato il playoff per il Mondiale tra Croazia e Grecia. Senza addizionali, VAR e Goal Line Technology, mi sono sentito perso. Questa è la risposta più sincera che posso dare. Il VAR è una tranquillità incredibile, vado in campo per divertirmi come ho sempre fatto. Scendo in campo per arbitrare sempre al meglio provando, sinceramente, a non utilizzare il VAR perché voglio farcela con le mie qualità. Però con la consapevolezza che un eventuale errore sarebbe corretto, senza dunque incidere sul risultato. È una bella tranquillità”.

Uno dei prossimi passi è quello di introdurre il 'tempo effettivo'? “Sì, anche se oggettivamente col recupero siamo congrui sui tempi effettivi. Bisognerebbe chiederlo ai calciatori. Probabilmente il tempo effettivo sarebbe una giustizia ulteriore, perché tutti giocherebbero gli stessi minuti”.

Lei ci sarà al Mondiale in Russia? “Lo spero, sto lavorando per quello. Spero che l'Italia possa portare più di un arbitro al Mondiale. Io spero di esserci, farò del mio meglio per andarci”.

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