TMW RADIO - Marchetti: "Donnarumma? Addio a gennaio complesso"

Luca Marchetti, giornalista di Sky Sport, è intervenuto nel consueto appuntamento con l'Editoriale della mattina su TMW Radio.

Partiamo dal Diavolo, sconfitto dall'Hellas e adesso in ritiro punitivo...
"E' una situazione complessa per tutti. La decisione del ritiro forse è stata la migliore, ma c'è da dire che Gattuso è il meno responsabile all'interno di quello che sta succedendo in casa rossonera. Potremmo dire che è un mix di mancanza di lucidità mentale e anche mancanza di una certa preparazione atletica. Senza dimenticare poi il rendimento nettamente al di sotto delle possibilità della maggior parte degli acquisti estivi. Se può rientrare questo momento di crisi? Difficile da dire, anche perché è un misto di discorsi legati al campo e discorsi legati alla società. La cartina di tornasole di questo Milan è il destino incrociato di Bonucci e De Sciglio: il primo doveva cambiare il destino rossonero ed è stato il colpo dell'estate, mentre il secondo, che è stato mandato via dal Milan senza rimpianti, è adesso uno dei migliori con Allegri".

In tutto questo come si risolve il caso Donnarumma?
"Obbiettivamente è molto molto difficile la cessione a gennaio. Servirebbe una offerta davvero incredibile e inoltre bisogna capire il movimento europeo sui portieri, anche perché Real e PSG sarebbero orientate su Oblak dell'Atletico. E' vero che Mirabelli sta dicendo di non aver bisogno di vendere, ma probabilmente in estate un'uscita importante andrà fatta".

Sull'altra sponda del naviglio è arrivata la prima sconfitta stagionale...
"Perdere una partita su diciassette ci può stare. Questi numeri non erano nei piani neanche del tifoso più ottimista, Spalletti compreso. I nerazzurri sono una delle squadre, insieme alla Roma, che stanno tenendo apertissimo questo campionato. Gliene va dato atto. Spalletti e Di Francesco hanno fatto un lavoro importantissimo, anche vedendo le situazioni simili dei club dal punto di vista del fair play finanziario. E' un successo per il tecnico pensare oggi di poter insidiare i primi due posti, ma l'obbiettivo finale rimane la Champions, un obbiettivo alla piena portata della squadra".

Questa sera torna il Napoli: vedremo finalmente turnover?
"Questo è quello che trapela, anche perché altrimenti non ci sarebbero altri momenti per far riposare i big. Potremmo anche vedere Giaccherini, che è uno dei meno utilizzato da Sarri".

Chiudendo con Dybala, tornerà al top?
"Deve e lo farà. E' in un periodo di appannamento fisiologico, magari anche per motivi extra lavorativi. Ci può stare. Quando capita al giocatore considerato da tutti uno dei più forte del campionato, e' naturale che ci siano gli occhi di tutti puntati contro il ragazzo. E ogni partita che non segna il caso aumenta sempre di più. I campioni però sono tali perché devono saper sopportare queste pressioni e responsabilità. Credo che Dybala abbia tutto per superare questo momento".