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TMW RADIO - Marelli: "Var, c'è confusione. Buffon inopportuno"

TMW RADIO - Marelli: "Var, c'è confusione. Buffon inopportuno"TUTTO mercato WEB
lunedì 28 agosto 2017, 16:512017
di Marco Frattino

Attraverso le frequenze di TMW Radio, l'ex arbitro Luca Marelli ha parlato delle ultime vicende legate al Var. "C’è ancora molta confusione sul funzionamento del Var. Il Var - ha detto - non è la moviola in campo, dobbiamo focalizzarci su questo aspetto. L’esempio di Bonucci con Joao Pedro ne è un esempio: ci sarà sempre l’interpretazione dell’arbitro centrale che non ha valutato come falloso il braccio del rossonero sul giocatore del Cagliari. Ci sono molti esempi positivi dell’utilizzo del Var, come ieri in Spal-Udinese. Il primo episodio è il gol convalidato: l’assistente sbaglia ma compie un capolavoro perché ha alzato la bandierina in modo errato solamente alla fine dell’azione, in modo tale da permettere il gol e poi l’utilizzo del Var. Brava la terna arbitrale a far proseguire il gioco, ciò che invece non è successo nella scorsa giornata in Bologna-Torino".

Genoa-Juventus? "È stato commesso un grave errore, perché il fuorigioco di Palladino sull’azione del rigore andava valutato. Se la rete viene assegnata in offside, questo si valuta, così come se viene fischiato un calcio di rigore. Il problema è nato a monte, quando sono stati messi davanti al Var due arbitri e non un guardalinee che è invece abituato a vedere un fuorigioco. Per me davanti allo schermo deve esserci un arbitro e un assistente".

Il rigore non assegnato a Perotti in Roma-Inter? "Quando Irrati chiede ‘cosa faccio?’, domanda se far battere il calcio d’angolo oppure no. Non ha certezza quindi dell’errore. Ma è sempre l’arbitro a decidere e può smentire anche il Var, a mio giudizio dovrebbe sempre decidere il direttore di gara. Gli arbitri sono essere umani e hanno interpretazioni differenti dello stesso episodio".

Per Buffon ci sono troppi interventi presi in considerazione dal Var. "Mi hanno stupito le sue parole, francamente le ho trovate fuori luogo. Per dire qualcosa di originale è andato fuori dai canoni attuali. Dà così voce ed energia ai complottisti, cosa totalmente sbagliata. Se il capitano della Juventus parla di queste cose, poi alimenta le polemiche".