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TMW RADIO - Schwoch: “Napoli, più realistico puntare alla Coppa Italia”

TMW RADIO - Schwoch: “Napoli, più realistico puntare alla Coppa Italia”TUTTO mercato WEB
© foto di Luigi Gasia/TuttoNocerina.com
giovedì 30 marzo 2017, 20:522017
di Marco Frattino

Napoli-Juventus si sfidano domenica prossima in campionato e poi mercoledì in Coppa Italia. A parlare della doppia gara tra azzurri e bianconeri ci ha pensato l'ex attaccante partenopeo Stefan Schwoch, attraverso le frequenze di TMW Radio.

Con Milik tornato al top, è giusto puntare sul polacco dal 1'? “Dipende da come si considera la gara di campionato, per me tornerà al 100% solo nel prossimo campionato. Io lo farei giocare in campionato, perché la Serie A è già decisa. Per poi puntare su Mertens, Insigne e Callejon in Coppa Italia, un obiettivo alla portata del Napoli. Il tridente leggero - ha detto Schwoch durante a 'A tutto Napoli', trasmissione organizzata in collaborazione della redazione di Tuttonapoli.net - dà più certezze”.

Pavoletti, intanto, non trova più spazio. “Anche lui è fisicamente prestante, come Milik. Senza continuità di allenamenti e partite, fanno fatica. Entrambi torneranno al top il prossimo anno, col ritiro alle spalle e con una certa continuità. Mertens e Insigne possono fare qualsiasi cosa nell'attacco azzurro, mentre Milik e Pavoletti possono giocare solo al centro. Bisogna avere una alternativa alla punta centrale perchè non sempre si trova il jolly Mertens come falso nueve, scoprendo che si tratta di un fenomeno in quella posizione”.

Che accoglienza deve aspettarsi Higuain? “Il San Paolo riserverà l'accoglienza che reputa giusta concedergli. A Napoli è stato amato ma si sa che, quando si tradisce, poi si viene 'odiati'. Non riceverà una grande accoglienza, questo è indubbio”.

Higuain è ritenuto un traditore dal pubblico napoletano, ma i tifosi sono gli unici sconfitti? “Al club non si può rimproverare nulla, c'era una clausola rescissoria. Higuain è andato in una squadra fortissima per vincere scudetto e Champions, ha fatto delle scelte in base alle proprie ambizioni sportive. Anche i tifosi azzurri faranno una scelta in merito all'accoglienza”.

Lei è stato ds al Vicenza, come comportarsi per quanto riguarda il contratto di Mertens? “Bisognava affrontare questo argomento prima, adesso i club interessati al belga sono aumentati. La società adesso deve provare ad accontentare le sue pretese economiche, bisogna pagare altrimenti ci sarà da fare delle scelte. Mertens ha il coltello dalla parte del manico, se non si va incontro alle sue richieste c'è il rischio di perderlo. Ma è normale che sia così, un grande calciatore vuole un grosso contratto”.

Stesso discorso per Insigne, anche se è più vicino al rinnovo. “Sta rinnovando per le cifre legate al suo valore”.

Se il Napoli dovesse vincere domenica, si potrebbe parlare di campionato riaperto? “No, per me il campionato è chiuso. La Juve può perdere anche al San Paolo, ma poi ci sono poche squadre che possono batterla. Anche Napoli e Roma non hanno mostrato grande continuità, per questo dico di puntare sul tridente leggero in Coppa Italia perché è un obiettivo più realistico da raggiungere”.