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TMW RADIO - Serena: "Milan, Niang punto interrogativo. Belotti difficile"

TMW RADIO - Serena: "Milan, Niang punto interrogativo. Belotti difficile"TUTTO mercato WEB
lunedì 31 luglio 2017, 22:052017
di Ivan Cardia
Archivio Maracanã 2017
TMW Radio
Archivio Maracanã 2017
Aldo Serena, ex calciatore, intervistato da Marco Piccari e Vincenzo Marangio
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L’ex giocatore di Inter, Milan e Juventus, Aldo Serena, è intervenuto su TMW Radio. Ecco le parole dell’attuale opinionista sportivo di Mediaset.

Il Milan dovrebbe puntare su Niang?
“Niang è un bel punto di domanda. Ha delle qualità superlative, quali velocità, qualità e resistenza allo sforzo. Ma pecca per continuità, che è il suo punto debole. Se Montella ha visto un cambio in lui ed è riuscito a trovare la chiave giusta, allora fa bene a tenerlo”.

Chi è l’attaccante giusto per il gioco di Montella?
“Io ho una stima molto profonda per Belotti, ma sarà difficile strapparlo a Cairo. Lui lavora su tutto il fronte d’attacco, anche in fase di non possesso. È sempre pronto, vede la porta ed è motivatissimo in vista dei mondiali: vuole fare tanti gol per presentarsi al meglio”.

L’Inter ha preso un top player in panchina come Spalletti.
“Penso che Spalletti sia un uomo di campo. Un bravo allenatore, che sa trasferire i suoi concetti ai giocatori. Ha un carattere non facile, è un toscano che non le manda a dire. Affronta in maniera diretta le problematiche e ha dato subito un cambio di passo al gruppo nerazzurro. Skriniar è la sorpresa in positivo di quest’inizio di stagione, in pochi se l’aspettavano così deciso. Nonostante il fisico, è molto elastico nei movimenti. Perisic invece è un interrogativo bello grosso. Ha lanciato segnali positivi nelle ultime amichevoli, ma il Manchester di Mourinho non lo molla”.

Spalletti è l’uomo giusto per ridurre il gap con le altre?
“Sì, anche se ci sono cinque squadre per quattro posti. Il Milan ha messo le basi per arrivare in Champions, Napoli e Juventus sono sicuramente le più attrezzate ma la Roma di Di Francesco mi fan ben sperare. Ha dato risposte notevoli ieri contro la Juventus. L’Inter quindi dovrà fare il massimo per rientrare in Champions”.

La Juventus ha perso qualcosa in difesa, ma ha guadagnato in attacco. Ora serve un centrocampista: chi sarebbe il più adatto?
“Un centrocampista che non voglia la titolarità con costanza, vista l’alta concorrenza. Marchisio, Pjanic e Khedira hanno un profilo alto. N’Zonzi è il nome giusto. La Juventus avrà problemi nella fase di costruzione dopo la partenza di Bonucci. Deve far abbassare di più il centrocampista o far partire l’azione dalla sinistra con Alex Sandro. C’è bisogno di velocità per scardinare le difese delle squadre che si chiudono e i difensori a disposizione di Allegri non hanno la stessa qualità tecnica di Bonucci”.