TMW RADIO - Vecchi: “Donnarumma-Buffon, passaggio di consegne nel '18”
“Passaggio di consegne tra Donnarumma e Buffon? Il portiere del Milan ha messo in mostra le sue qualità in questo 2016, ma stupisce per il modo in cui le fa vedere. Ha personalità e qualità, ma il passaggio di consegne lo vedo dopo il 2018. Buffon è un professionista serio, vuole giocare fino a quella stagione. Ha questo obiettivo”. Di questo avviso è l'ex portiere e storico preparatore William Vecchi, che ai microfoni di TMW RADIO ha poi proseguito: “Champions obiettivo di Buffon? Sicuramente Gigi vuole vincerla, gli auguro di riuscirci anche se è difficile. Spero possa giocare un’altra finale per conquistarla”.
Il club rossonero deve fare il massimo per trattenere Donnarumma. “Esattamente. Il Milan deve fare di tutto per trattenerlo, da milanista spero che possa fare la storia del club. Ma non ci scommetterei perché in giro ci sono tanti soldi, per rifiutarli serve una società che ne abbia altrettanti e che sia disposta a spenderli. Donnarumma comanda la difesa come se fosse un veterano, non lascia trasparire una emozione. Questo è davvero impressionante”.
Il rigore parato a Dybala? “Ha avuto la sua tecnica, è andata bene su Dybala e male in altre occasioni. Il portiere sceglie delle tattiche sui calci di rigori, lui aveva pensato sempre che gli avversari incrociassero. È stato reattivo sul tiro di Dybala, Buffon ha parato un rigore aspettando fino alla fine. Donnarumma ha scelto il suo angolo, è stato bravo sull’argentino perché l’ex Palermo ha tirato in maniera molto forte”.
Ci sono altri portieri interessanti? “Sportiello ha fatto bene nella scorsa stagione, avrei puntato tanto su di lui”.
Si parla di Napoli per Sportiello, è pronto per prendere il posto di Reina? “Subito non lo so, ma restando sei mesi alle spalle di un portiere come Reina può crescere tanto. L’anno scorso avrei puntato su di lui, adesso non so cosa è successo. Se è il portiere visto l’anno scorso, a Napoli potrebbe fare molto bene”.
Pallone d'oro a Buffon? "L'avrebbe meritato, magari nell'anno della vittoria del Mondiale. Quel trofeo nel 2006 andò a Cannavaro, ma l'avrebbe meritato anche Gigi".