Nuovo Dpcm, dalla scuola ai parrucchieri: le possibili restrizioni fino a Pasqua
Il nuovo Dpcm, che dovrebbe essere firmato tra oggi e domani, potrebbe essere valido per un mese: secondo una bozza del testo, i divieti e le restrizioni resteranno in vigore anche per Pasqua e Pasquetta, le seconde dell'era Covid, scadendo il 6 aprile
Sono anche previste riaperture, seppure non da subito: dal 27 marzo riapriranno in zona gialla - nel rispetto di specifici protocolli - cinema e teatri mentre sarà possibile andare al museo anche nei weekend
Barbieri e parrucchieri chiusi (zona rossa): in questa fascia sono sospese le attività inerenti servizi alla persona, diverse da quelle individuate nell'allegato 24, dove - a differenza del precedente provvedimento - non vengono menzionati i servizi dei saloni di barbiere e di parrucchiere
In casa sì anche ai non conviventi (zona gialla) ma no a feste private: viene cancellata dal bozza del nuovo Dpcm la misura - citata nel precedente documento - secondo cui, "con riguardo alle abitazioni private, è fortemente raccomandato di non ricevere persone diverse dai conviventi, salvo che per esigenze lavorative o situazioni di necessità e urgenza"
Permessa quindi in zona gialla, in ambito regionale, la visita in una sola abitazione privata, una volta al giorno, fra le 5 del mattino e le 22. Possono spostarsi due persone più i figli minori di 14 anni
Nella bozza del nuovo provvedimento restano comunque "vietate le feste nei luoghi al chiuso e all'aperto, ivi comprese quelle conseguenti alle cerimonie civili e religiose”
Viaggi vietati, stop a spostamenti tra le regioni: il divieto di spostamento tra le Regioni è valido fino al 27 marzo ma assieme al prossimo Dpcm, che disciplinerà le misure fino al 6 aprile, Pasqua compresa, potrebbe essere nuovamente prorogato con un decreto
Seconde case: è consentito recarsi nelle seconde case in zona gialla o arancione (anche se si trovano fuori regione) solo al nucleo familiare e soltanto se la casa è disabitata.
Shopping: negozi chiusi solo in zona rossa dove sono garantiti esclusivamente gli esercizi commerciali di prodotti essenziali. Nei weekend continuano a essere chiusi i centri commerciali.
Piscine e palestre ancora chiuse
Ristoranti e bar chiusi la sera: al ristorante e bar in zona gialla si potrà andare solo di giorno. Si temono gli assembramenti fuori dai locali. In zona gialla aperti fino alle 18 e fino alle 22 consentito l'asporto. A domicilio è consentito ad ogni ora. Solo asporto e domicilio, invece, nelle zone arancio e rosse. Fanno eccezione gli autogrill, oltre le 18 in zona gialla, le mense e i ristoranti negli alberghi