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TMW RADIO - Bazzani: "Motta, che lavoro a Bologna. E Palladino è sulla strada giusta"
tmwradio
Ospiti: Fabio Bazzani, Alessandro Mossini, Caudio Onofri -
Maracanà con Marco Piccari
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Fabio Bazzani, ex calciatore, ha parlato del momento del Bologna a TMW Radio, durante Maracanà.
Che ne pensa di Thiago Motta e di questo periodo sulla panchina del Bologna?
"E' arrivato in una situazione non facile, dopo l'addio di Sinisa. Ha fatto un punto in quattro partite, ma la sua grandezza è stata di riuscire comunque ad avere l'atteggiamento giusto e una credibilità all'interno del gruppo e della società che ha fatto la differenza. Vuol dire che nel momento di grande difficoltà ha saputo imporsi bene a Casteldebole. Quando si è imposto, ha inserito le sue idee. E' una squadra molto imprevedibile, molto aggressiva. Domenica si affrontano i subentranti migliori di questa stagione, con Palladino. C'è da dire che tanti sono usciti da quel Genoa con Gasperini come tecnici".
Chi può fare uno step ulteriore tra Thiago Motta e Palladino?
"Motta è avanti, ma Palladino ha tutte le caratteristiche per farlo. Motta ha personalità, Palladino ha anche grande credibilità. Se dalla Primavera arrivi in prima squadra vuol dire che hai stima. Riesce a mettere in campo le sue idee, merito dell'avere credibilità nel gruppo. Palladino è sulla buona strada. E' un po' il percorso fatto da Inzaghi alla Lazio. Palladino ha le stimmate del predestinato in questo".
E come valuta il Torino?
"Juric è una certezza. Dove va fa rendere al massimo le sue squadre. Sta ripetendo quanto fatto vedere a Verona, fa rendere al massimo le sue squadre. L'allenatore esalta il prodotto finchè può, poi qualcosa manca. Ma è una squadra con un'identità ben precisa".
Che ne pensa di Thiago Motta e di questo periodo sulla panchina del Bologna?
"E' arrivato in una situazione non facile, dopo l'addio di Sinisa. Ha fatto un punto in quattro partite, ma la sua grandezza è stata di riuscire comunque ad avere l'atteggiamento giusto e una credibilità all'interno del gruppo e della società che ha fatto la differenza. Vuol dire che nel momento di grande difficoltà ha saputo imporsi bene a Casteldebole. Quando si è imposto, ha inserito le sue idee. E' una squadra molto imprevedibile, molto aggressiva. Domenica si affrontano i subentranti migliori di questa stagione, con Palladino. C'è da dire che tanti sono usciti da quel Genoa con Gasperini come tecnici".
Chi può fare uno step ulteriore tra Thiago Motta e Palladino?
"Motta è avanti, ma Palladino ha tutte le caratteristiche per farlo. Motta ha personalità, Palladino ha anche grande credibilità. Se dalla Primavera arrivi in prima squadra vuol dire che hai stima. Riesce a mettere in campo le sue idee, merito dell'avere credibilità nel gruppo. Palladino è sulla buona strada. E' un po' il percorso fatto da Inzaghi alla Lazio. Palladino ha le stimmate del predestinato in questo".
E come valuta il Torino?
"Juric è una certezza. Dove va fa rendere al massimo le sue squadre. Sta ripetendo quanto fatto vedere a Verona, fa rendere al massimo le sue squadre. L'allenatore esalta il prodotto finchè può, poi qualcosa manca. Ma è una squadra con un'identità ben precisa".
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