Roberto Carannante: "Strappai il contratto in faccia a Sibilia. Mi voleva la Lazio, andai al Casarano"
Roberto Carannante ha ricordato la rottura con Sibilia che lo portò a lasciare l'Avellino nell'estate del 1995: "Mi voleva la Lazio dopo la vittoria dei playoff. Firmai un biennale con l'Avellino, ma il presidente Sibilia non metteva la sua firma, per motivi suoi. Un giorno andai in sede, mi feci dare il contratto da Maistro e lo strappai in faccia al commendatore. Successe il finimondo, lo vide come un affronto, ma io non volevo andare via da Avellino. All'epoca ero giovane, avevo un valore di mercato molto alto e un buon stipendio. Non mi fece andare da altre parti se non a Casarano. Il direttore Pantaleo Corvino mi chiamava tutti i giorni per farmi accettare l'offerta".
Altre notizie
Ultime dai canali
juventusQui Tuttosport - Xavier Jacobelli: "Perché la Juve ha bisogno di essere rifatta da capo a piedi"
juventusL'Atletico insiste per Le Normand
milanTOP NEWS del 10 maggio - Theo e Leao fuori, le parole di Pioli, gli investimenti sul mercato
milanPellegatti: "Togliamo l'attenzione su Conte e parliamo di Thiago Motta: spero ancora in un varco dove si possa inserire il Milan"
juventusGreenwood, sfida tra Juve e Atletico, costo 15 milioni
juventusFortunato: ''Thiago Motta è bravo, ma essere alla Juve è un'altra cosa''
fantacalcioLe probabili formazioni di Juventus-Salernitana: Yildiz recupera, Candreva in forse
milanPastore: "Do per scontato che il Milan sappia già il nuovo allenatore"
Primo piano