Bitetto, ex allenatore Fella: "E' un attaccante completo. Sa fare tutto. Grande colpo dei lupi"

L'Avellino ha chiuso il calciomercato con due innesti in prestito. Sono arrivati alla corte di Braglia, l'attaccante Giuseppe Fella e il centrocampista Andrea Errico. 

Con Giuseppe Fella, l'Avellino completa un reparto avanzato di grande spessore. A descrivere le caratteristiche del giocatore, classe 1993, è stato il tecnico Leonardo Bitetto, che ha allenato Fella a Melfi e alla Cavese, facendolo di fatto esplodere. 

Queste le parole di Bitetto a Radio Punto Nuovo: "Giuseppe Fella è un grande acquisto dell'Avellino. E' un attaccante insolito. E' un bravo ruba palloni, riesce a recuperare palla con un grande pressing e ripartire in rapidità verso la porta avversaria. E' dotato di grandi qualità fisiche, è uno che regge bene i 90 minuti in qualsiasi condizione del campo e poi ha enormi qualità tecniche. Ha un grande senso di posizione e della porta e ottimo tiro fa fuori. E' un attaccante completo. Può fare la punta centrale, l'esterno d'attacco e con me ha fatto anche il trequartista o la mezz'ala. In un attacco a due è un'ottima seconda punta e in un tridente può fare la punta esterna o addirittura il trequartista, per capirci il 10 dietro le punte. 
Inoltre è un ragazzo serio, da un anno a questa parte è anche padre, il che lo ha responsabilizzato ancora di più, è un ragazzo sempre con il sorriso, spensierato, ha una grande disponibilità nei confronti dei compagni insomma, oltre ad essere un bel giocatore è una grande persona". 

Bitetto parla ancora delle qualità del nuovo colpo dei lupi: "Nel Melfi, da giovanissimo, ha fatto proprio l'esterno a centrocampo e copriva tutta la fascia. Per Braglia arriva un giocatore che gli consentirà di poter variare spesso i moduli. L'Avellino? Per vincere un campionato c'è bisogno di una società solida che credo ci sia. Poi c'è un direttore sportivo come Di Somma, che è un lusso per la categoria e Braglia non ha bisogno di parole, ha vinto 4 campionati di C, cosa vuoi dirgli. Ora la squadra è completa, Braglia sicuramente sarà rendere il massimo da questo organico. Ora le squadre sono quasi tutte un cantiere e per un mese circa bisogna essere bravi a fare punti in questa fase dove la reale forza non si vede ancora. Vincere, per capirci, le partite sporche. Avellino protagonista? Non può essere diversamente, penso sia quasi obbligato a fare un campionato di vertice".