Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliariempolifiorentinafrosinonegenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliromasalernitanasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenalatinalivornonocerinapalermoparmaperugiapescarapordenonepotenzaregginasampdoriaternanaturrisvenezia
Altri canali serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta
tmw / bari / In Primo Piano
Cornacchini: "Roccella? Non mi fido. La pausa serve. La formazione..."
sabato 22 dicembre 2018, 16:00In Primo Piano
di Gianmaria De Candia
per Tuttobari.com

Cornacchini: "Roccella? Non mi fido. La pausa serve. La formazione..."

Conferenza stampa di vigilia in casa biancorossa per Giovanni Cornacchini. Il tecnico ha così presentato la sfida contro il Roccella, rivelando poche indicazioni sul possibile undici titolare: "Il Roccella è completamente diverso, i giocatori acquistati sono validi e motivati. Non mi fido di nessuno. Bisogna avere la tensione alta perché è una partita pericolosa. Vorrei finire il girone con almeno 11 punti di vantaggio, dobbiamo vincere. Le difficoltà ci saranno. Anche nell'allenamento di oggi ho cercato di nascondere qualcosa per non dare delle certezze ai ragazzi. La condizione fisica è determinante soprattutto in queste partite. Iadaresta in campo? Non lo so, oggi sono in confusione (sorride). Devo decidere alcune cose ma non penso. E' un giocatore importante ma che è arrivato da poco. Andrei a stravolgere un po' tutto. Neglia e Brienza si sono allenati un pochino meno. Hanno avuto qualche problemino ma sono tutti a disposizione. Aloisi è stato due mesi fuori, sta rientrando in condizione accettabile. Ha bisogno di tempo. Quando non avevi '99 a destra limitavi D'Ignazio, ora ne abbiamo".

Il mister si è poi soffermato sull'importanza del lavoro in allenamento e dell'aspetto mentale dei ragazzi: "Sono contento di come stanno andando le cose. Ho a disposizione squadra forte, non lo posso negare, ma per poter vincere non basta. Bisogna allenarsi molto. Se ci sono le qualità, il lavoro paga. La tensione ed il nervosismo, che si crea col lavoro, aiuta a portare risultati importanti. Se hai una squadra nettamente più forte sul piano della qualità e vai allo stesso passo delle altre, non troverai continuità nei risultati. Non è facile far entrare questo nella testa dei ragazzi. In trasferta giochiamo spesso in campi difficili, trovare le motivazioni non è facile". 

Cornacchini ha concluso l'intervento, specificando l'importanza del momento stagionale: "Le ultime due partite sono state più problematiche ma è anche fisiologico prima delle feste. La pausa serve sia a livello mentale che fisico. Lasceremo probabilmente una settimana libera ai ragazzi ma non faremo alcun richiamo di preparazione. Continueremo a lavorare duro e tanto come adesso. So quando devo cambiare, posso sbagliare ma dietro c'è un pensiero. Rifarei le stesse scelte. Certe volte si deve rischiare. Voglio essere ricordato per aver vinto un campionato. Sono realista in tutto. Complimenti fanno piacere ma finiscono li".