L’altro mercato dei De Laurentiis. Tra rifondazione e programmazione, a Napoli il mercato invernale più ricco di sempre

Doppio mercato per la famiglia De Laurentiis che in questo gennaio ha fronteggiato la sessione tra Bari e Napoli. Se quello coi biancorossi è stato un mercato all’insegna dei rinforzi per rincorrere la Serie B, quello coi partenopei è stato un mercato diverso da tutte gli altri fatti dalla famiglia De Laurentiis alla guida del Napoli.

A differenza delle altre stagioni, in cui a gennaio l’organico veniva ritoccato al massimo con uno o due innesti e sempre a prezzo contenuto, quest’anno il Napoli ha speso tanto per raddrizzare una stagione nata sotto una cattiva stella. All’ombra del Vesuvio sono arrivati Demme e Lobotka per sopperire all’assenza di registi in rosa e Politano, acquisto da 21 milioni più bonus per arricchire di qualità il reparto avanzato.

La famiglia De Laurentiis, però, si è anche mossa per la prossima stagione con gli acquisti di Rrhamani dal Verona e di Petagna dalla SPAL: un totale di 85 milioni spesi un po’ per necessità ed un po’ per l’esigenza di programmare già il prossimo campionato che vedrà i partenopei fronteggiare parecchie grane di mercato per i gioielli dati in uscita.