Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliariempolifiorentinafrosinonegenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliromasalernitanasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenalatinalivornonocerinapalermoparmaperugiapescarapordenonepotenzaregginasampdoriaternanaturrisvenezia
Altri canali serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta
tmw / bari / In Primo Piano
Il campionato di Costantino e Pinto: buono spirito ma il campo è assente
sabato 4 aprile 2020, 23:00In Primo Piano
di Gianmaria De Candia
per Tuttobari.com

Il campionato di Costantino e Pinto: buono spirito ma il campo è assente

Non tutti i componenti della rosa biancorossa hanno avuto particolare fortuna e spazio nelle gerarchie di mister Vivarini. Tra i meno utilizzati spiccano i colpi dell'ultimo giorno della sessione invernale di calciomercato, Rocco Costantino e Pierluigi Pinto. Due acquisti a completamento di zone del campo già ben affiatate e caratterizzate da un mix d'esperienza e qualità. 

NUMERI - Sempre convocati ma le presenze latitano. L'attaccante ha raccolto poco più di 5 minuti, frutto degli ingressi a partita in corso contro Virtus Francavilla e Cavese. Non è andata meglio al giovane difensore, che non è nemmeno riuscito ad esordire con la nuova maglia.

COSA VA - Il tempo è dalla loro parte. Difficile imporsi in una formazione dai meccanismi già ben oliati e definiti come quella biancorossa. Lo stop della stagione è arrivato a poco più di un mese dal loro arrivo, limitando così il loro inserimento. Sicuramente si sono però calati positivamente nel gruppo, mettendosi a disposizione di tecnico e compagni con spirito e serenità. Costantino, inoltre, ha evidenziato una grande voglia di fare e dedizione nella manciata di minuti in campo. Un atteggiamento propositivo e molto diverso dai predecessori, spesso redarguiti da Vivarini. Per Pinto c'è anche il fattore età, classe '98. 

COSA NON VA - Attenuanti a parte, il poco spazio concesso mostra chiaramente i loro limiti di fronte all'elevato livello della squadra. Difficile ipotizzare ribaltoni in caso di ripresa della stagione.