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La sinfonia dei mancini. Dai fantasisti Citro e Marras, all'esterno D'Orazio. D'Ursi, che show. Montalto e Perrotta...
lunedì 12 ottobre 2020, 21:30In Primo Piano
di Gabriele Ragnini
per Tuttobari.com

La sinfonia dei mancini. Dai fantasisti Citro e Marras, all'esterno D'Orazio. D'Ursi, che show. Montalto e Perrotta...

Fantasia, tecnica e ottime doti balistiche. Sono queste le qualità che si associano di solito ai giocatori mancini. Nella rosa del Bari, molti dei calciatori che prediligono il piede sinistro rispecchiano tale descrizione. Altri, invece, vantano caratteristiche differenti. Quasi tutti, però, possono essere considerati elementi pregevoli della rosa biancorossa, che in un modo o nell’altro si stanno rivelando importanti negli schemi di Auteri.

I due nuovi acquisti Marras e Citro rappresentano il ruolo di fantasista dal piede sinistro per antonomasia. Con ogni probabilità, nel corso della stagione si alterneranno per occupare la parte destra del tridente, sfruttando il dribbling e le ottime capacità balistiche per dare il meglio con il piede mancino, con cui hanno già realizzato un assist a testa.

Anche D’Orazio, come loro, si è già messo in mostra sul piano dei numeri. Dotato di notevole accuratezza, la sua carta vincente sono i cross, con cui ha già mandato in gol due compagni. Anche la rete realizzata alla prima giornata contro la Virtus Francavilla ha dimostrato che l'ex Cosenza è una risorsa importante per la squadra.

Solitamente il limite dei mancini sta nella difficoltà di utilizzo del piede debole. D’Ursi, ieri, ha confutato tale pensiero, segnando un gol complicato con una bordata in controbalzo col piede destro. Anche lui è dotato di ottime qualità tecniche, che Auteri sa sfruttare a dovere, dato che ha già avuto modo di conoscerle quando entrambi erano a Catanzaro.

Per Montalto, invece, vanno ancora sciolti diversi dubbi. L’ex Cremonese ha avuto pochi minuti a disposizione per mettersi in mostra. Oltre al piede sinistro, ha dalla sua anche il colpo di testa; doti che gli hanno consentito di realizzare 20 gol in una stagione in Serie B con la Ternana.

L’unica nota stonata stagionale nella sinfonia di mancini del Bari è stato finora Perrotta. Il difensore, che ha occupato in diverse gare la zona sinistra della retroguardia, non ha brillato come lo scorso anno, mancando di lucidità in occasioni fatali, come il rigore concesso contro la Cavese. Anche lui, però, ha attributi indiscutibili, che avrà modo di esprimere nel corso della stagione.