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Direttore sportivo, gli scenari possibili: da Ippedico agli exTUTTO mercato WEB
venerdì 26 marzo 2021, 13:00In Primo Piano
di Giovanni Gaudenzi
per Tuttobari.com

Direttore sportivo, gli scenari possibili: da Ippedico agli ex

La poltrona di direttore sportivo del Bari, vuota da febbraio scorso, dopo l’allontanamento di Romairone, dovrà trovare un padrone, per regolamento, entro il dieci aprile prossimo. Dopo le parole di De Laurentiis di ieri, la sensazione è che si proceda verso una soluzione interna all’organigramma biancorosso, in attesa che, a fine stagione, si possa programmare con calma la nuova annata, affidandosi, nel ruolo, ad un nome importante.

Se fosse questa la via prescelta dalla dirigenza biancorossa, l’ipotesi che verrebbe naturale fare, almeno fino a giugno, sarebbe quella di prendere in considerazione l’attuale segretario generale del club Antonello Ippedico, che ha già ricoperto la mansione di d.s. in società nell’estate 2015, dopo l’addio di Stefano Antonelli.  

Se, invece, i pugliesi decidessero di investire, in proposito, su qualcuno dei dirigenti attualmente senza contratto, possibili opzioni note, e gradite, alla piazza, sarebbero Fabio Lupo, ex calciatore dei galletti, reduce dall’avventura al Venezia, e Daniele Faggiano, fino a novembre scorso al Genoa, oltre all’affascinante idea di rivedere a queste latitudini, sotto altra veste, un mito come Igor Protti. Tra gli svincolati, anche l’ex Palermo Rino Foschi. Tutti costoro, molto probabilmente, prenderebbero in esame solo offerte pluriennali.

Se si adottasse la soluzione Ippedico, invece, alla fine di questo campionato sarebbe possibile trovare un direttore sportivo navigato, disponibile a partire dalla prossima annata. In tal caso, il profilo più gradito ai tifosi sarebbe senza dubbio quello di Giorgio Perinetti, oggi al Brescia, con risultati altalenanti. Alternativa di livello, tra le altre, sarebbe quella dell’attuale responsabile delle giovanili del Sassuolo Francesco Palmieri, barese purosangue.

Nel caso si decida di attingere tra i collaboratori di Aurelio De Laurentiis a Napoli, invece, la scelta più scontata sarebbe quella di affidarsi a Giandomenico Costi, forse il più stretto assistente di Giuntoli in terra partenopea.