Bari, un bomber nel mirino. In passato grandi colpi ma anche delusioni

Il calciomercato del Bari si appresta ad entrare nel vivo: dopo l'approdo in biancorosso di Andrea D'Errico si continua a lavorare per rafforzare l'organico dei galletti, in particolare la priorità appare al momento quella di garantirsi le prestazioni di un attaccante: secondo quanto raccolto dalla nostra redazione infatti il prossimo acquisto potrebbe coincidere proprio con un giocatore d'attacco. 

Negli ultimi anni la società biancorossa è riuscita a mettere a segno dei colpi importanti per quanto riguarda il reparto avanzato.

Mirco Antenucci fu il grande acquisto dell’estate 2019, quando il Bari si apprestava ad affrontare il campionato di serie C dopo la promozione dalla D. Antenucci nelle sue due stagioni biancorosse ha dimostrato di essere un giocatore decisivo, capace di fare la differenza e soprattutto di andare in rete con continuità. A comporre la coppia d’attacco con Antenucci nella prossima stagione potrebbe esserci nuovamente Simone Simeri. Simeri è stato uno dei protagonisti della risalita tra i professionisti, molti dei gol della stagione vittoriosa in D portano la sua firma e anche l’anno seguente in terza serie l’attaccante napoletano riuscì a raggiungere la doppia cifra e a dimostrarsi all’altezza delle ambizioni dei galletti. Tra gli acquisti degni di nota degli ultimi anni, rimanendo in ambito offensivo, è impossibile non annoverare Antonio Floro Flores. Dopo una carriera passata principalmente in serie A il giocatore napoletano accettò di scendere di categoria per il Bari. In biancorosso, complici gli infortuni, non riuscì a raggiungere la sua forma ideale tuttavia in più occasioni la sua qualità e le sue giocate emersero nettamente e regalarono al Bari vittorie da ricordare.

Parallelamente ai grandi acquisti negli anni sono stati acquisiti attaccanti che non hanno rispettato le aspettative iniziali, non riuscendo quasi mai a essere incisivi. Nella stagione 2019-2020 Franco Ferrari, possente centravanti argentino, non riuscì a rendersi protagonista del campionato biancorosso. Complice lo scarso minutaggio concessogli dall’allenatore, Ferrari riuscì a trovare la via del gol in una sola occasione.

L’anno seguente fu Leonardo Candellone a disputare un’annata al di sotto delle attese iniziali: stagione senza reti per l’attaccante ex Pordenone che nel corso della stagione po che volte è riuscito a risultare pericoloso nei pressi della porta avversaria.