Leader e capitano nel Milan Primavera: chi è Bosisio, il giovane centrale nella lista di Polito

Il calciomercato è ancora alle fasi preliminari, apertura ufficiale delle trattative fissata al prossimo 1 luglio, ma il Bari nella figura del ds Polito è già al lavoro per provare a chiudere i primi colpi in entrata. Oltre alla conferma di Cheddira e Mallamo, l’attenzione si sta focalizzando su numerosi profili under che non andrebbero ad occupare posti nelle liste di tesseramento.

Tra i giovani più interessanti e su cui si sta provando l’affondo decisivo spicca il profilo di Marco Bosisio, difensore classe 2002 di proprietà del Milan ma con il contratto in scadenza il prossimo 30 giugno. Il ragazzo ha fatto tutta la trafila nel settore giovanile rossonero, un cammino in crescendo che lo ha portato a perfezionarsi nel ruolo di centrale difensivo. L’unico sfortunato neo risale all’inizio della passata stagione, esattamente al 30 settembre 2020, quando in occasione di Milan-Monza di Coppa Italia Primavera, ha rimediato una lesione al legamento crociato anteriore del ginocchio destro.

Un infortunio lungo (rientro in campo dopo 8 mesi) brutto e difficile per un 18enne ma ormai completamente superato come dimostrato nel campionato appena concluso, dove ha raccolto 29 presenze (tutte da titolare tranne una) tra campionato Primavera, Coppa Italia e Youth League. Il mister Federico Giunti lo conosce da anni e apprezza le sue doti sia in campo che fuori. Basti pensare che nel 2019 lo aveva fatto esordire in Primavera da sotto età (4 presenze prima dello stop causa Covid) ed in questa stagione gli ha affidato anche la fascia da capitano in diverse partite (vice di Stanga).

Al ragazzo non manca personalità, leader riconosciuto e grande agonista. Una delle sue prerogative in campo sono l'aggressività e i duelli fisici con gli attaccanti avversari, dove è attento in marcatura ma abilissimo nel contrasto e sportellate. I suoi 184 cm si fanno sentire parecchio nel gioco aereo ed anche in fase spinta come confermato nel suo unico gol realizzato in stagione, 1-0 a Lecce con una splendida torsione da azione d’angolo. Pur non avendo un fisico longilineo, è dotato di una buona falcata e mobilità, tanto da occupare la posizione di terzino destro in caso di necessità. Un difensore da affinare ma con un evidente potenziale su cui poter puntare.