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Cheddira: "Mondiale, emozione unica. Rappresento due culture. Perché il Marocco e non l'Italia? Vi spiego..."
venerdì 18 novembre 2022, 19:10In Primo Piano
di Redazione TuttoBari
per Tuttobari.com

Cheddira: "Mondiale, emozione unica. Rappresento due culture. Perché il Marocco e non l'Italia? Vi spiego..."

Intervista su ilfattoquotidiano.it a Walid Cheddira, bomber biancorosso che fra pochi giorni affronterà il Mondiale col suo Marocco. "Emozione unica, onore grandissimo. Sembra una frase fatta, ma è il sogno di ogni bambino che sogna di giocare a calcio", l'attesa.

Cheddira vien definito ambasciatore di due popoli - Italia e Marocco - nel corso della chiacchierata con la testata nazionale. Sulla responsabilità spiega: "È un grande piacere riuscire a racchiudere e rappresentare due grandissime e bellissime culture, due bellissimi popoli. Far sì che tutto questo si unisca è veramente molto bello. Mio padre è stato il primo ad arrivare. Venne per un viaggio, dopo l’università. Poi tornò in Marocco, ma presto decise di rientrare in Italia e di stabilirsi qui. E così fece: tornò, si mise a cercare lavoro, lo trovò in poco tempo. Poi venne mia madre. E da lì è partita la nostra vita di famiglia".

Cheddira torna sulla scelta di accettare la Nazionale marocchina, senza aspettare un'eventuale chiamata azzurra: "Appena ha chiamato il Marocco non ho esitato: mi hanno dato subito fiducia e io per cultura personale cerco sempre di ricambiare chi mi dà fiducia. Ho accettato, senza nessun tipo di indugio o di calcolo".