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Perrone: "Olhanense, arrivo con tanto entusiasmo. Programmi? Bisogna vincere"
Carlo Perrone è da poco diventato il nuovo allenatore dell'Olhanense in Portogallo (in terza divisione). L'ex calciatore di Atalanta e Bari racconta a Tuttomercatoweb.com. "E' stata una possibilità che è spuntata dopo che mi ha contattato il ds Luca Bocconcello, che cercava un sostituto di Davids e aveva sul taccuino alcuni nomi tra cui il mio. Da parte mia c'è grande entusiasmo per questa avventura, è nata subito una buona intesa. I programmi sono semplici, bisogna vincere. E' un'esperienza stimolante, l'idea mi è piaciuta subito".
E' il momento più importante della sua carriera da allenatore?
"Assolutamente, è un capitolo molto importante, che vivrò in una struttura che è organizzata. Ultimamente i risultati non sono arrivati, c'è da invertire la rotta e io ci metterò l'anima per tentare di portare su questa squadra che ha blasone".
Ci saranno vari italiani in squadra?
"Avremo Riccardo Galli come portiere, il ds Bocconcello saprà scovare i giocatori giusti e in più abbiamo i nostri punti di riferimento in Portogallo per curare ancora meglio il mercato locale. Faremo un mix ben equilibrato, per creare una coesione che forse è mancata. E cercheremo giocatori adatti a quel calcio e con la mentalità giusta".
E' una sorta di trampolino di lancio per lei?
"Vado là con la voglia di vincere, poi quel che succede succede. Per me è una grande occasione e cercherò di giocarmela al massimo".
Ha già studiato il campionato?
"Studierò velocemente: è un calcio tecnico, con qualità tecniche che superano quelle agonistiche. Ma il calcio è fatto di entrambi gli aspetti. Mi fido del lavoro del ds che conosce il calcio e le dinamiche di questo ambiente e di questo campionato. Spetterà poi a me mettere i calciatori nella condizione di esprimersi al meglio".
E' il momento più importante della sua carriera da allenatore?
"Assolutamente, è un capitolo molto importante, che vivrò in una struttura che è organizzata. Ultimamente i risultati non sono arrivati, c'è da invertire la rotta e io ci metterò l'anima per tentare di portare su questa squadra che ha blasone".
Ci saranno vari italiani in squadra?
"Avremo Riccardo Galli come portiere, il ds Bocconcello saprà scovare i giocatori giusti e in più abbiamo i nostri punti di riferimento in Portogallo per curare ancora meglio il mercato locale. Faremo un mix ben equilibrato, per creare una coesione che forse è mancata. E cercheremo giocatori adatti a quel calcio e con la mentalità giusta".
E' una sorta di trampolino di lancio per lei?
"Vado là con la voglia di vincere, poi quel che succede succede. Per me è una grande occasione e cercherò di giocarmela al massimo".
Ha già studiato il campionato?
"Studierò velocemente: è un calcio tecnico, con qualità tecniche che superano quelle agonistiche. Ma il calcio è fatto di entrambi gli aspetti. Mi fido del lavoro del ds che conosce il calcio e le dinamiche di questo ambiente e di questo campionato. Spetterà poi a me mettere i calciatori nella condizione di esprimersi al meglio".
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