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CALCIO, NODO QUARANTENA: A RISCHIO PORDENONE-VENEZIA. IL PUNTO DELLA SITUAZIONE
mercoledì 17 giugno 2020, 14:52In primo piano
di Gerardo De Ioanni
per Tuttobenevento.it

CALCIO, NODO QUARANTENA: A RISCHIO PORDENONE-VENEZIA. IL PUNTO DELLA SITUAZIONE

Quando sembrava che, con l'ok del CTS alla cosiddetta quarantena soft, anche l'ultimo pezzo del puzzle fosse andato al suo posto, ecco che, nel pieno rispetto delle odiose regole italiche non scritte, il calcio italiano ripiomba - si spera momentaneamente - nel caos. Questo perché, se è vero che il Comitato tecnico - scientifico del Governo ha accolto le modifiche sulla quarantena (da collettiva a singola) prospettate dalla FIGC, lo è anche che, almeno stando alle parole del Ministro per lo Sport Spadafora, tale modifica non potrà divenire efficace senza un intervento dell'esecutivo e, comunque, non prima del 20 giugno: "bisogna cambiare la norma che è contenuta in un decreto legge. O si fa un emendamento oppure si mette in un prossimo decreto: ovviamente in entrambi i casi non credo ci siano i tempi per cominciare dal 20 giugno", ha spiegato Spadafora.

Così, sempre nel rigoroso rispetto delle regole di cui sopra (quelle non scritte ma fondate sulla pessima consuetudine italica di basarsi sul pressapochismo), pur avendo la soluzione, Pordenone - Venezia, a seguito della positività di Felicioli, è fortemente a rischio proprio perché in programma alle ore 20.30 del 20 giugno. Questo almeno in teoria, ma appare evidente che, alla fine, molto probabilmente si troverà la formula che permetta di arrivare, ancora una volta, al giusto compromesso che potrebbe consistere o nell'accorciare i tempi da parte del Governo o nel posticipare di 24h il match, in modo che lo stesso rientri nell'applicazione del nuovo protocollo, sempre che ci si decida a prendere "provvedimenti" (nel vero senso della parola). Di certo, questo, non sarà motivo di ripensamenti da parte del mondo del calcio: "E noi certamente giocheremo perché non abbiamo nessuna intenzione di indietreggiare - ha spiegato il presidente della Figc, Gabriele Gravina - ma per quello che mi è dato sapere, il Cts ha dato parere favorevole: auspichiamo quindi che in tempi rapidi possa essere risolta la questione della quarantena, perché è un problema".

Gravina che oggi è tornato sull'argomento, mostrando maggiore ottimismo sui tempi di attuazione della nuova quarantena: "Ritengo che il lavoro fatto con il CTS sia un risultato straordinario con la Quarantena soft che è comunque una quarantena controllata. Sono convinto che avendo avuto l'ok del CTS possa essere un provvedimento di veloce attuazione".