CARLINO - Inzaghi, adesso o mai più: col Frosinone vale doppio

Domenica al Dall'Ara arriva il Frosinone per il Resto del Carlino è la vera ultima chiamata per ritrovare subito i tre punti, considerato che il calendario a febbraio sarà da brividi: tre big come Inter, Roma e Juventus e in mezzo la sfida al Dall’Ara col Genoa. Il Frosinone allenato dall’ex Marco Baroni è la squadra coi numeri peggiori di tutta la serie A. Ha l’attacco più sterile del campionato, 12 gol contro i 16 dei rossoblù, la difesa più perforata, 42 reti contro le 30 subìte dal Bologna, ed è riuscita nell’impresa di vincere una sola partita: lo scontro diretto con la Spal al Mazza del 28 ottobre.

Con questi numeri a favori è quasi obbligatorio ritrovare la vittoria ma se domenica sera il Bologna non vi riuscirà, il primo a pagarne le conseguenza rischia di essere Inzaghi perché non riuscire a battere il Frosinone, col febbraio di fuoco che attende la squadra, riaprirebbe la pratica, mai chiusa del tutto, del cambio della guida tecnica. Occhio, perché ci fu già un Frosinone, in serie B, che nel 2015 fu fatale a Diego Lopez. E quel giorno al Matusa c’era Joey Saputo in carne e ossa a ratificare l’esonero.