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Saputo: “La squadra ha fatto pietà. Da domani il Bologna cambia”TUTTO mercato WEB
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
domenica 27 gennaio 2019, 18:02News
di BN Redazione
per Bolognanews.net

Saputo: “La squadra ha fatto pietà. Da domani il Bologna cambia”

In conferenza stampa post-partita si è presentato direttamente il presidente Saputo, a sfogare la sua amarezza per la debacle interna con il Frosinone.

“Non è mia abitudine venire a parlare con la stampa dopo una partita ma oggi è necessario per sfogarmi e chiarire alcuni aspetti. Oggi devo dire come presidente che la squadra, sul campo, ha fatto pietà. Essere un tifoso del Bologna oggi è un qualcosa che non mi sarei mai aspettato. Giocare in casa una partita così importante e perdere come abbiamo perso è per me una cosa che non mi sarei mai aspettato, sono molto deluso. Avrò l’opportunità di parlare direttamente con i giocatori per dirgli che per giocare a Bologna bisogna dare molto di più. Sono un presidente che tende a non criticare e che prova a mettere tutti nella condizione di lavorare al meglio, ma questo non è il Bologna che voglio vedere io. Da domani il Bologna cambierà, oggi bisogna chiedere scusa ai tifosi. Le decisioni le prenderemo lunedì perchè non voglio fare scelte a testa calda: adesso dobbiamo calmarci un attimo e ragionare insieme su cosa fare. Io rispetto questo pubblico, l’ho sempre detto. Il mio obbiettivo era ed è riportare questo club dove merita. 

Cambiamenti grossi? Bisogna partire da quelli piccoli che possiamo fare nell’immediato: il mercato è ancora aperto e stiamo provando a migliorare la squadra con degli investimenti per cercare di salvare l’anno. Poi penseremo ai grandi cambiamenti.”

Inzaghi? Non ci ho ancora parlato quindi non non c’è nessuna ufficialità. Se non è venuto a parlare in conferenza é perchè volevo venire io a mandare un messaggio, che oggi non possiamo essere fieri di cosa è il Bologna. Squadra debole? Quando abbiamo scelto i giocatori non ci saremmo mai aspettati di essere dove siamo. Per il futuro del percorso dobbiamo aspettare lunedì.”