CARLINO - Bologna sul lettino dello psicanalista: il pubblico contesta il calcio di bassa qualità
Secondo il Resto del Carlino, per chi crede nei numeri il Bologna è una squadra che oggi non avrebbe titolo per finire sul banco degli imputati. Dopo 25 giornate viaggia al dodicesimo posto a braccetto col Genoa e con 3 punti in più rispetto alla scorsa stagione, ne conserva 13 di margine sulla terz’ultima e appena 3 da quel decimo posto che è l’altezza dell’asticella fissata dai suoi dirigenti.
Tuttavia il Bologna non diverte il suo pubblico e non riesce ad esprimere un gioco. Col Sassuolo lo spettacolo è stato inguardabile e solo le parate di Mirante e la punizione di Pulgar hanno tramutato in tre punti quella che la logica voleva che fosse l’ennesima sconfitta. La pazienza dei tifosi è finita. Al Dall'Ara fino ad oggi sono arrivate solo 4 vittorie su 14 gare e Donadoni nei suoi due anni di gestione è riuscito a produrre un calcio convincente solo nei primi tre mesi della sua gestione. Domenica i tifosi se la sono presa con chi va in campo, ma secondo il quotidiano, il vero bersaglio dovrebbe essere chi la guida.